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9262 - Chimica e tecnologia farmaceutiche

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)

Il laureato magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- conosce e comprende gli aspetti scientifici di base della fisica, della matematica, dell'informatica, necessarie per la comprensione delle discipline apprese nel prosieguo degli studi;
- conosce e comprende la chimica generale ed inorganica, chimica analitica, chimica fisica e chimica organica necessarie per la comprensione delle discipline apprese nel prosieguo degli studi e per acquisire familiarità con il metodo scientifico applicato alla soluzione dei problemi attinenti agli sbocchi professionali di questo corso di studio;
- conosce la chimica farmaceutica con particolare riguardo alla progettazione, anche attraverso strumenti computazionali, la sintesi, lo studio delle proprietà, dei meccanismi di azione a livello molecolare, agli aspetti chimico-tossicologici, e alle relazioni fra struttura chimica, attività biologica e farmacocinetica delle principali classi di farmaci;
- conosce le preparazioni estrattive dei farmaci;
- conosce le principali tecniche e metodologie analitiche per eseguire il controllo di qualità di sostanze aventi attività biologica e in particolare dei medicinali e dei loro metaboliti;
-conosce e comprende le principali tecniche per l'analisi di matrici ambientali e le nozioni di base sui regolamenti REACH e CLP;
- conosce la tecnologia e la legislazione farmaceutiche necessarie per operare nelle industrie farmaceutiche e le farmacie;
- possiede nozioni di anatomia, biologia, botanica farmaceutica, microbiologia e conosce la biochimica generale e applicata, la biologia molecolare e la fisiologia quale prerequisito indispensabile per la corretta comprensione dell'interazione dei farmaci con gli organismi viventi;
-possiede nozioni di patologia generale e conosce in modo approfondito le discipline farmacologiche, in particolare la farmacocinetica e farmacodinamica, nonché i meccanismi di azione e tossicità dei farmaci a livello molecolare;
- possiede nozioni relative a prodotti cosmetici, alimentari e nutraceutici e dispositivi medici.

Tali conoscenze sono conseguite mediante la partecipazione a lezioni frontali, corsi di laboratorio a posto singolo e corsi esercitazionali, sostenuti da una mirata attività di tutorato oltre che dallo studio individuale dello studente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso le seguenti modalità: esami di profitto svolti in forma orale e/o scritta, relazioni, risultati di attività di laboratorio o di tirocinio e prova finale. Gli ambiti interessati sono quelli delle discipline di base matematiche, fisiche e informatiche, chimiche, mediche e biologiche, delle discipline caratterizzanti chimico-farmaceutiche e tecnologico-farmaceutiche, biologiche e farmacologiche, nonché le attività formative affini o integrative in ambito prevalentemente chimico, ed il tirocinio curriculare.


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)

Il laureato magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- sa applicare le conoscenze della matematica, dell'informatica e della fisica alla comprensione delle discipline chimiche e biologiche che seguono nel percorso formativo;
- sa applicare le conoscenze della chimica organica e della chimica fisica nella progettazione, nella sintesi e nella comprensione del meccanismo d'azione molecolare di nuovi principi attivi e nella tecnologia farmaceutica;
- sa applicare le conoscenze della chimica analitica per eseguire e descrivere le analisi quantitative (dosaggio del farmaco) e qualitative dei farmaci (riconoscimento dei farmaci e saggi di purezza);
- sa applicare le conoscenze della chimica farmaceutica nella progettazione, sintesi ed estrazione di nuovi principi attivi;
- sa applicare le conoscenze della chimica farmaceutica per eseguire e descrivere le analisi quantitative (dosaggio del farmaco) e qualitative dei medicinali (riconoscimento dei farmaci e saggi di purezza);
- sa applicare le conoscenze della tecnologia e della normativa farmaceutica nella fabbricazione dei medicinali industriali, dei prodotti cosmetici e in generale dei prodotti per la salute;
- sa applicare le conoscenze di anatomia, biologia, biochimica, fisiologia e fisiopatologia, farmacologia e tossicologia per la corretta comprensione dell'interazione dei farmaci con gli organismi viventi;
- sa applicare le conoscenze di botanica farmaceutica e di microbiologia per la comprensione dell'azione dei farmaci di origine vegetale o di farmaci chemioterapici.

Tali capacità di applicare conoscenze e comprensione sono conseguite attraverso l'esperienza maturata nelle esercitazioni e nelle attività di laboratorio a posto singolo, nel tirocinio curriculare e nell'attività sperimentale finalizzata alla redazione della tesi.
Il conseguimento di tali capacità è accertato attraverso prove intermedie, relazioni sulle esercitazioni di laboratorio, discussione di articoli scientifici, e tramite gli esami di profitto orali e scritti, nonché la valutazione della attività di tirocinio e la prova finale.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)

Il laureato magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- reperisce ed usa dati per formulare risposte a problemi di tipo pratico o teorico principalmente nel campo della progettazione, sintesi e sperimentazione di farmaci e delle tecnologie farmaceutiche;
- sviluppa e applica protocolli per il controllo di qualità di farmaci e prodotti per la salute inclusi i dietetici, i cosmetici ed i presidi medico-chirurgici;
- raccoglie e interpreta dati ricavandone soluzioni originali;
- imposta, controlla e sviluppa protocolli di ricerca;
- sa gestire il servizio farmaceutico nei diversi contesti lavorativi.
Gli strumenti didattici privilegiati per il raggiungimento di questo obiettivo prevedono lo svolgimento di attività di laboratorio e la redazione di relazioni elaborate in tali attività formative.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione delle relazioni dello studente e la valutazione della prova finale.


ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)

Il laureato magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- comunica informazioni, idee e soluzioni progettuali pertinenti al contesto professionale di riferimento in modo chiaro e privo di ambiguità;
- sa divulgare i risultati dell'attività di ricerca svolta;
- fornisce consulenza in campo sanitario esercitando un ruolo di connessione tra paziente, medico e strutture sanitarie;
- ha capacità relazionali ed organizzative nella gestione della farmacia;
- comunica efficacemente, in forma scritta e orale anche in inglese oltre che in italiano.
Lo studente matura le abilità comunicative durante tutto il suo percorso formativo, in particolare attraverso la consuetudine a relazionare in forma scritta e orale sulle attività di laboratorio e in funzione degli esami di profitto, nonché nella fase di preparazione della tesi e attraverso l’esperienza di tirocinio in una farmacia aperta al pubblico o ospedaliera.
La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative avviene con la valutazione delle prove di esame e in particolare in occasione della redazione e discussione della tesi di laurea.


CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)

Il laureato magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- acquisisce capacità di apprendimento utili per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
- acquisisce capacità di apprendimento necessarie per intraprendere con alto grado di autonomia studi successivi nelle scuole di dottorato di area farmaceutica, farmacologica e biotecnologica, nelle Scuole di specializzazione della Classe dell'Area Farmaceutica (D.M. 1 agosto 2005) e master di II livello;
- acquisisce capacità di utilizzare strumenti informatici per la consultazione di banche dati e della letteratura specializzata.
Al raggiungimento di tali obiettivi concorrono le attività autonome previste nel percorso formativo quali, ad esempio, la ricerca bibliografica finalizzata all'approfondimento degli argomenti degli insegnamenti nonché la redazione di relazioni elaborate autonomamente. Le capacità di apprendimento sono verificate con lo svolgimento di prove in itinere, prove di verifica delle attività formative, redazione della tesi di laurea.