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Piano freddo di comunità per persone senza dimora

Piano di accoglienza notturna temporanea in strutture dedicate e dislocate in diverse parti della città di Bologna, per persone in condizioni di disagio.

Pubblicato il 30 novembre 2021

Il Comune di Bologna attiverà durante i mesi invernali il piano freddo per persone senza dimora, a tutela di chi vive o transita nella nostra città. In cosa consiste il Piano freddo? Si tratta di un intervento stagionale (dicembre-marzo) di riduzione delle condizioni di disagio, attraverso l’accoglienza notturna temporanea in strutture dedicate e dislocate in diverse parti della città. Dallo scorso anno una serie di realtà associative - Piazza Grande, Arci Bologna, Libera Bologna e Cassero LGBTI - hanno costruito un'iniziativa chiamata Piano freddo di comunità, per mettere in sinergia il lavoro dei professionisti già coinvolti nel Piano freddo, con la rete di solidarietà radicata in città e così affrontare assieme la solitudine e il desiderio relazionale di molte persone (con e senza dimora).

Durante i primi mesi della pandemia tutte e tutti noi abbiamo vissuto in prima persona cosa significhi l'esperienza dell'isolamento e quali siano i suoi effetti sulle nostre vite, ma per alcuni questo ha significato un ulteriore ristringimento della rete relazionale. Quanto è accaduto ha, infatti, messo in discussione diverse pratiche di prossimità, talvolta facendoci confondere la necessità di un distanziamento fisico con la legittimità di un distanziamento sociale, con un grave impatto sui soggetti più deboli e/o esclusi.
Il Piano freddo di comunità tenta così di dare una risposta ai bisogni relazionali, oltre che a quelli sociali e sanitari, organizzando serate culturali, con dibattiti, visione di film o altro ancora in grado di creare un clima accogliente, in cui potersi conoscere e sviluppare relazioni di fiducia reciproca.

Questa informazione vuole offrire la possibilità alle studentesse e agli studenti interessati di attivarsi e partecipare a questa iniziativa, non come singoli volontari, ma come parte di un gruppo collegato alle realtà promotrici. 
Coloro che volessero approfondire e dare la propria disponibilità potranno partecipare a un incontro conoscitivo che si svolgerà nell'Aula magna del Dipartimento il 15 dicembre alle ore 17.