Il laureato magistrale:
- ha una formazione olistica, allargata alle discipline umanistiche, scientifiche, artistico-espressive, alla lingua inglese;
- comprende e sa utilizzare i linguaggi e gli strumenti delle varie discipline che insegna;
- conosce le metodologie e i modelli di riferimenti delle discipline psico-pedagogiche;
- conosce norme, procedure, documenti fondamentali connessi al mondo della scuola dell'infanzia e della scuola primaria.
Il Corso di Laurea adotta modalità e strumenti didattici diversificati, negli anni di corso e trasversalmente alle varie discipline, per garantire il conseguimento e la verifica dei risultati attesi.
• Le seguenti modalità didattiche si concentrano principalmente sull'acquisizione di conoscenze:
- Lezioni frontali - per l'acquisizione delle basi teoriche e dei contenuti disciplinari;
- Studio individuale - attraverso la lettura di testi e la ricerca bibliografica, per l'approfondimento dei contenuti;
- Didattica interattiva: utilizzo di piattaforme online, per favorire la comprensione.
• I seguenti strumenti di verifica valutano coerentemente la comprensione teorica:
- Esami scritti e orali - per valutare la conoscenza e la comprensione dei contenuti disciplinari;
- Elaborati scritti (project work, relazioni) - per verificare la capacità di elaborare e sintetizzare le informazioni.
Il laureato magistrale:
- possiede un proprio metodo di lavoro;
- è in grado di veicolare i saperi a bambini della fascia di età 3-11 anni;
- conosce le modalità e gli strumenti per aggiornarsi e auto-aggiornarsi nel corso della sua carriera;
- è autoriflessivo e ha una visione critica dei processi.
Il Corso di Laurea adotta modalità e strumenti didattici diversificati per garantire il conseguimento e la verifica dei risultati attesi.
• Le seguenti modalità didattiche mirano a sviluppare la capacità di applicare tali conoscenze in contesti pratici:
- Laboratori - per l'applicazione pratica delle conoscenze e lo sviluppo di competenze specifiche;
- Tirocinio, diretto e indiretto – supervisionato dai tutor coordinatori e organizzatori, per sperimentare direttamente l'attività didattica e applicare le conoscenze in contesti reali;
- Didattica interattiva - l'utilizzo di strumenti digitali per la creazione di portfoli digitali, per mostrare i propri progressi.
• I seguenti strumenti di verifica valutano coerentemente la competenza pratica:
- Elaborati scritti (progetti, analisi di casi studio) - per verificare la capacità di applicare le conoscenze in situazioni concrete;
- Presentazioni orali - per valutare la capacità di comunicare e presentare i risultati di ricerche o progetti;
- Valutazione del tirocinio - per verificare l'acquisizione delle competenze pratiche e la capacità di riflettere sull'esperienza;
- Valutazione dei laboratori - per la verifica delle competenze operative e la capacità di lavorare in team.
I laureati dovranno:
- acquisire capacità di riflessione autonoma e critica in relazione ai fenomeni educativi e culturali previsti dall'esercizio professionale;
- essere in grado di problematizzare i fenomeni educativi, di analizzare criticamente e scegliere programmi e interventi formativi;
- essere in grado di autovalutare le proprie competenze didattico-educative.
Tali capacità vengono stimolate attraverso: discussioni in gruppo; interventi di tirocinio volti alla supervisione e rielaborazione dell'esperienza; pratiche di simulazione; presentazione dei contenuti in forma critica, attivazione della riflessione e del problem-solving a partire dalla discussione di casi.
La valutazione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso apposite sezioni delle prove scritte e/o orali degli esami. Nella valutazione del tirocinio e dell'elaborato conclusivo di tesi si dovrà tener conto della capacità di elaborazione autonoma e riflessiva del futuro professionista.
I laureati devono:
- padroneggiare diversi codici comunicativi;
- saper comunicare informazioni relative alle situazioni educative e didattiche, i possibili interventi alla luce dei modelli teorici e della letteratura di ricerca, le modalità di controllo degli esiti;
- possedere competenze nel gestire la relazione e i processi comunicativi con gli allievi, le famiglie e gli altri professionisti;
- possedere competenze di documentazione degli interventi e di diffusione delle buone pratiche;
Le modalità didattiche previste consisteranno nelle lezioni, nei laboratori, in cui si prevede la realizzazione di simulazioni, e nella realizzazione del tirocinio diretto e indiretto.
La verifica avverrà attraverso prove scritte e orali connesse agli esami e alle altre attività formative.
Il corso di laurea si propone di far acquisire competenze nell'utilizzare strategie di studio per la formazione continua, ossia strategie di apprendimento significativo e capacità di reperire fonti per aggiornare ed approfondire le conoscenze e competenze professionali.
Ci si attende inoltre che i laureati posseggano abilità di apprendimento in team per la realizzazione di progetti collettivi.
Le modalità didattiche previste consisteranno nelle lezioni, nei laboratori di approfondimento e nella realizzazione del tirocinio diretto e indiretto.
La verifica avverrà attraverso prove scritte e orali connesse agli esami e alle altre attività formative.