Il volume, edito da Silvana Editoriale nel 2023, punta a fornire un quadro il più possibile organico dell’opera di Coriolano Monti a Bologna, pubblicando un gran numero di disegni in massima parte inediti e praticamente sconosciuti. Negli anni di permanenza a Bologna (1859-1866), Monti riuscì a dare una forma nuova a diverse aree della città. In questo breve periodo, l’architetto mise in cantiere o progettò diverse opere tuttora fondamentali per la viabilità e per l’immagine generale di Bologna. Tra i lavori portati a termine, si contano il tracciamento della nuova via Farini e l’apertura di piazza Cavour, la costruzione del Falansterio di via Saragozza, il nuovo palazzo a funzione mista di Canton de’ Fiori, l’adattamento interno ed esterno dell’ospedale della Morte e dell’Archiginnasio, alcuni nuovi spazi del cimitero della Certosa. L’operato di Monti a Bologna fu imponente e pervasivo, e soprattutto capace di favorire positivi cambiamenti nella mentalità fino ad allora rigorosamente conservatrice della classe politica, amministrativa e padronale.
Intervengono:
Daniele Pascale Guidotti Magnani, Dipartimento di Architettura, Università di Bologna,
Roberta Li Calzi, Assessora allo Sport e al Bilancio, Comune di Bologna,
Fabrizio Ivan Apollonio, Direttore del Dipartimento di Architettura, Università di Bologna,
Jadranka Bentini, già Soprintendente per il Patrimonio storico, artistico e demoetnoantropologico, Bologna,
Francesco Ceccarelli, Dipartimento di Architettura, Università di Bologna,
Giovanna D’Amia, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Politecnico di Milano.
Con il patrocinio di:
Comune di Bologna,Bologna Biblioteche - Biblioteca dell'Archiginnasio,
Dipartimento di Architettura dell'università di Bologna.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti