Il percorso formativo proposto per la Laurea in Architettura-Ingegneria prevede nel primo anno di corso l'acquisizione di una solida formazione di base nelle discipline matematico-fisiche, storiche e della rappresentazione.
In particolare, per quanto riguarda le discipline matematico-fisiche, l'insegnamento è finalizzato all'apprendimento del metodo scientifico e sperimentale e delle conoscenze necessarie per risolvere i problemi tecnici relativi all'ideazione e progettazione di edifici ed insediamenti; per quanto riguarda la storia dell'architettura, le conoscenze necessarie per la comprensione storica e la valutazione critica delle opere, in rapporto al loro contesto e alle tecniche impiegate; per quanto riguarda i metodi di rappresentazione dell'architettura e dello spazio abitato, la formazione è finalizzata ai diversi aspetti della disciplina, come strumento di conoscenza, elaborazione e comunicazione dell'idea progettuale.
Tale indirizzo formativo viene consolidato nel corso del secondo anno, grazie all'approfondimento delle discipline matematico-fisiche, delle discipline storiche, delle discipline della rappresentazione.
Su questo corpus disciplinare si innestano gli strumenti e metodi propri delle materie architettoniche riguardanti il progetto come sintesi fra forma, funzione e costruzione, i caratteri tipologici, morfologici e linguistici dell'organismo architettonico, il recupero e restauro di edifici.
Infine, nel terzo anno di corso, il percorso formativo prevede la trattazione dei metodi e le tecniche propri delle discipline tecnico-scientifiche, riguardanti il progetto delle componenti strutturali ed impiantistiche di costruzioni semplici, cui si aggiungono i contenuti delle materie riguardanti il governo del territorio, finalizzati a garantire un approccio di sintesi fra i diversi aspetti della realtà da conoscere e trasformare.
L'intero percorso formativo è caratterizzato da attività a carattere applicativo, sotto forma di esercitazioni e laboratori multidisciplinari, indispensabili non solo per la verifica delle conoscenze acquisite, ma anche per favorire, in analogia con quanto avviene nella maggior parte dei paesi europei, una formazione di tipo integrato, aperta al confronto con gli specialisti dei diversi settori tecnologici e scientifici coinvolti nella realizzazione o riqualificazione di edifici ed insediamenti di ridotta complessità.