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Il corso si presenta

Conosce in breve come è articolato il corso di Laurea in Astronomia e quali sono i suoi obiettivi formativi

Il corso di laurea in Astronomia mira a fornire le conoscenze di base necessarie al proseguimento degli studi nel campo della ricerca e dell’insegnamento dell'Astronomia e della Fisica, attraverso l'iscrizione al corso di Laurea magistrale in Astrophysics and Cosmology o ad altri appropriati corsi di Laurea magistrale. 

Unica nel panorama italiano, Bologna offre la possibilità di studiare astronomia nel principale polo astrofisico nazionale, dove il Dipartimento di Fisica e Astronomia opera in stretta sinergia con l'Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio e con l'Istituto di Radioastronomia, entrambi facenti parte dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).

Il Corso di laurea in Astronomia fa parte della classe delle lauree in Scienze e tecnologie fisiche (L-30). È a numero programmato, con il limite massimo di 75 posti disponibili. Il corso è articolato in tre anni accademici e prevede il superamento di esami e attività formative per un totale di 180 crediti formativi (CFU). La maggior parte delle attività formative è valutata attraverso un esame; tra queste alcune sono obbligatorie, altre sono opzionali all'interno di liste di insegnamenti e altre sono lasciate alla libera scelta dello studente (il Corso tuttavia suggerisce alcuni insegnamenti che possono risultare particolarmente coerenti con il piano di studio). Altre attività formative, di carattere non teorico, non prevedono un esame ma un giudizio di idoneità, in particolare l'Idoneità linguistica d'inglese e l' "Attività Formativa Professionalizzante". La Prova finale consiste in un elaborato scritto dallo studente (Tesi di laurea) e nella sua discussione di fronte alla Commissione di laurea.

Il primo e il secondo anno di corso forniscono principalmente le basi fisico-matematiche tipiche di una laurea in ambito di Scienze e Tecnologie Fisiche, insieme alle prime conoscenze di Astronomia e Astrofisica, Ottica, Chimica e Informatica.

I primi corsi di Matematica e Fisica iniziano dai fondamenti. Sono richiesti,  tuttavia,  attitudine, esercizio nella matematica di base e serio impegno dello studente nell’approfondimento necessario. I corsi del terzo anno affrontano le principali questioni di Astrofisica, accompagnate dallo studio dei fondamenti della Meccanica Quantistica, della Struttura della Materia e della Fisica della Radiazione.

La lista degli esami da superare è riportata oltre ed è consultabile alla pagina dei Piani Didattici, diversi secondo l'anno di prima immatricolazione di ogni studente.

 Il regolamento didattico prevede le seguenti propedeuticità tra gli esami:

  • Analisi matematica1 → Analisi matematica 2;
  • Fisica generale 1 → Fisica generale 2;
  • Esperimentazioni di fisica 1 → Esperimentazioni di fisica 2;
  • Analisi matematica 1 e 2, Fisica generale 1 e 2 sono, inoltre, propedeutici a tutti gli esami obbligatori del 3° anno.

Le lezioni si tengono tipicamente dalla fine di settembre alla fine di maggio, in due periodi (​cicli). Gli esami possono essere sostenuti in tre periodi che prevedono la sospensione delle lezioni: da gennaio a metà febbraio; dall’inizio di giugno alla fine di luglio; nelle prime tre settimane di settembre. Il Calendario didattico riporta, per ciascun anno, le date esatte.

La Prova finale consiste nella discussione orale, di fronte ad una Commissione, di un elaborato scritto dallo studente, riguardante l'approfondimento di uno degli argomenti  trattati durante il triennio.