Il laureato:
- conosce i contesti e i meccanismi gestionali che governano le diverse funzioni aziendali;
- ha conoscenza delle tecniche di bilancio e degli strumenti finanziari a disposizione dell'impresa;
- possiede le conoscenze disciplinari necessarie ad assumere decisioni all'interno delle singole aree aziendali;
- possiede gli strumenti per riconoscere i problemi gestionali dell'impresa;
- ha conoscenze del quadro economico e giuridico in cui operano le imprese;
- conosce le tecniche di analisi del mercato e di quantificazione dei processi e delle decisioni aziendali.
Le conoscenze e le capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite tramite la partecipazione a lezioni frontali, esercitazioni, attività laboratoriali, analisi di casi di studio tramite lavoro singolo o in gruppo, lo studio personale guidato, lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami orali e/o scritti e prove di idoneità.
Il laureato:
- sa applicare gli strumenti gestionali appresi alle diverse funzioni aziendali per dare luogo a decisioni razionali e basate su analisi appropriate;
- sa valutare le condizioni economico-finanziarie dell'impresa;
- è in grado di analizzare la coerenza delle decisioni all'interno delle singole aree aziendali suggerendo soluzioni efficaci;
- sa sviluppare un metodo di analisi dei problemi gestionali dell'impresa proponendo soluzioni adeguate;
- sa collocare le proprie azioni nel corretto contesto economico-giuridico di riferimento;
- sa applicare le tecniche di analisi del mercato e di quantificazione dei processi e delle decisioni aziendali.
Il raggiungimento delle capacità di applicare le conoscenze e la comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, sollecitata dalle attività in aula e di laboratorio didattico, lo studio di casi di ricerca e di applicazione mostrati dai docenti, lo svolgimento di lavori di gruppo su casi aziendali, lo studio individuale. Le verifiche (esami scritti e orali, prove di idoneità, relazioni, esercitazioni) prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
Il laureato:
- è in grado di comprendere la differente specificità dell’imprenditore rispetto al manager, i vincoli e le opportunità posti dalla regolamentazione pubblica che gli consentono di identificare i vincoli normativi e contrattuali per la gestione dei quali è in grado di identificare le figure professionali, interne o esterne all'impresa, più idonee;
- sa approfondire tematiche specifiche ed operare ricerche dettagliate;
- è in grado di raccogliere e interpretare dati di rilevanza economico-aziendale, li sa analizzare tramite software specifico e li sa utilizzare per prendere delle decisioni tra ipotesi alternative.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite la discussione in grandi e piccoli gruppi, esercitazioni, seminari, preparazione di elaborati, soprattutto negli insegnamenti degli ambiti economico e aziendale, anche in occasione dell'eventuale attività di stage e tirocinio e tramite l'attività svolta per la preparazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, durante lo svolgimento di casi di studio collegati ai corsi, l'eventuale tirocinio e l'attività assegnata in preparazione della prova finale.
Il laureato è in grado di esporre contenuti, informazioni ed idee relativi al campo della gestione aziendale, con particolare riferimento ai processi decisionali che riguardano le imprese.
Le abilità comunicative generali sono particolarmente sviluppate in occasione delle attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi oltre che nell’interazione con i docenti e nelle attività seminariali, di esercitazione, di discussione in gruppo ed attraverso l’eventuale attività di stage/tirocinio.
L’acquisizione delle abilità comunicative è verificata in occasione delle prove di verifica del profitto scritte e/o orali e della prova finale.
Il laureato ha buone basi di lingua inglese (livello B1) riguardo a grammatica, comprensione, ascolto e capacità di comunicazione, che gli consentono di interagire con interlocutori stranieri.
La lingua inglese viene appresa tramite apposita attività formativa e verificata mediante la relativa prova di idoneità.
Il laureato:
- sa approfondire con peculiarità tematiche specifiche ed operare ricerche dettagliate;
- è in grado di applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per aggiornare e approfondire i contenuti studiati, anche in contesti professionali, e per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali, all'attività svolta per la preparazione della prova finale.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, richiedendo la presentazione di dati reperiti autonomamente, e mediante la valutazione della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.