Il laureato conosce e comprende gli aspetti teorico pratici relativi alla:
- composizione degli alimenti e relative modifiche conseguenti ai processi di trasformazione;
- importanza della sicurezza alimentare, dalla produzione alla distribuzione degli alimenti;
- relazione tra produzione enogastronomica, storia e geografia del territorio;
- importanza delle produzioni alimentari per la salute ed il benessere dell'uomo;
- importanza dei risvolti psicologici e sociologici delle scelte alimentari;
- comunicazione al consumatore della valenza dei prodotti enogastronomici;
- economia, marketing e gestione delle imprese;
- legislazione alimentare;
- pianificazione e strategie di impresa con particolare riferimento alla valorizzazione enogastronomica del territorio.
Le conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, alle esercitazioni, ai laboratori, ai seminari e allo studio indipendente o individuale. Gli aspetti più pratici delle conoscenze richieste al Laureato sono acquisiti tramite il tirocinio curriculare obbligatorio.
I risultati di apprendimento raggiunti dallo studente verranno analizzati durante tutto il processo formativo attraverso verifiche regolari e differenziate, anche frazionate, calibrate sui risultati di apprendimento attesi specificati nelle schede delle singole attività formative.
Il Laureato è in grado di:
- valutare la qualità di un alimento e di proporre tecnologie produttive in grado di migliorarla;
- organizzare sistemi di produzione e distribuzione degli alimenti in grado di garantirne la sicurezza;
- promuovere e valorizzare la relazione tra specifiche produzioni enogastronomiche ed il territorio;
- correlare le eccellenze enogastronomiche del territorio e Made in Italy con la corretta alimentazione ed il benessere del consumatore;
- approntare ed eseguire strategie di sviluppo e di investimento aziendali;
- curare il trasferimento tecnologico alle imprese.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, sollecitata dalle attività in aula. Tali capacità vengono inoltre raggiunte tramite lo studio di casi reali di ricerca e di applicazione illustrati dai docenti, tramite lo svolgimento di esercitazioni (pratiche di laboratorio, informatiche, di campo o di ricerca bibliografica), lo svolgimento dei progetti individuali e/o di gruppo oltre che in occasione della preparazione della prova finale di tesi. Il tirocinio curriculare obbligatorio inserito nel piano di studi rappresenta un importante momento per la comprensione e l'acquisizione della capacità di applicare le conoscenze acquisite. La verifica del raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene tramite esami scritti, orali, relazioni, esercitazioni, attività di "problem solving" nonché dell'attività di tirocinio, che prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
Il laureato:
- possiede un'autonomia di analisi che, con senso critico e responsabile, gli permette di affrontare le diverse problematiche e gli aspetti connessi allo svolgimento della sua attività professionale, identificando le soluzioni specifiche più appropriate;
- quantifica l'efficacia delle soluzioni tecnologiche applicate valutando anche la qualità dei risultati ottenuti grazie all'adeguato utilizzo di competenze statistiche.
L'autonomia di giudizio è sviluppata tramite specifiche attività formative quali esercitazioni, laboratori, seminari, durante lo svolgimento del tirocinio curriculare obbligatorio e con la preparazione della tesi finale, che rappresenta il momento cruciale per acquisire un elevato grado di autonomia e consapevolezza critica.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite le valutazioni dei singoli insegnamenti del piano di studio e tramite la prova finale.
Il Laureato:
- è capace di trasferire i risultati, e la loro analisi, ottenuti dalle proprie attività utilizzando report cartacei o informatizzati, e di comunicare i contenuti del proprio lavoro attraverso la predisposizione di presentazioni informatizzate e/o la redazione di rapporti sintetici, con finalità scientifiche o di divulgazione anche in lingua inglese;
- è capace di comunicare con altre figure professionali del settore produttivo o tecnologico e di divulgare le sue conoscenze utilizzando un linguaggio e strumenti didattici adeguati al livello di preparazione dei propri interlocutori.
Le abilità comunicative scritte e orali vengono particolarmente sviluppate in occasione di laboratori, seminari, esercitazioni. Le abilità comunicative verranno raggiunte grazie a specifiche attività nell'ambito dei diversi insegnamenti, a corsi e seminari, al tirocinio ed alla preparazione della tesi di laurea, e verranno verificate grazie ad attività quali la presentazione di elaborati, la discussione ed argomentazione di quesiti, la discussione dell'elaborato finale.
Il Laureato è capace:
- di mantenersi aggiornato in relazione a metodi, tecniche, strumenti, tecnologie e normative inerenti la professione attraverso la consultazione di pubblicazioni, documenti e banche dati;
- di consultare in autonomia fonti normative e scientifiche per reperire informazioni.
Le capacità di apprendimento sono conseguite durante il percorso di studio, con particolare riguardo allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali assegnati ed alla prova finale di tesi.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative e durante lo svolgimento dell'attività relativa alla redazione della tesi di laurea.