Nell’ambito delle attività di orientamento, il Corso di Studio ogni anno organizza una “Tavola Rotonda” dove i nostri laureati raccontano agli studenti le loro esperienze lavorative, evidenziando la stretta correlazione tra preparazione universitaria e richieste del mondo del lavoro.
Il 15 maggio 2025 si è tenuto l’evento “Dall’Università al mondo del lavoro”-Tavola rotonda con alcuni laureati del Corso di Studio impiegati in strutture/enti del settore, che hanno condiviso la loro esperienza lavorativa
Dopo la laurea in Acquacoltura e ittiopatologia ho svolto uno stage di 3 mesi presso l’azienda “Acqua azzurra” dove successivamente ho lavorato per 3 anni, occupandomi prevalentemente del reparto “Fitozooplancton”.
Successivamente ho accettato l’incarico di “Responsabile del Fitozooplancton” presso l’azienda “L’avannotteria” dove lavoro ancora adesso.
L’azienda “L’avannotteria fa parte di un gruppo più ampio di imprese che costituisce il “Gruppo Del Pesce”.
In questo secondo sito produttivo ho avuto l’incarico di responsabile di produzione per 3 anni.
Adesso, sono il referente del reparto “riproduttori” e del progetto di selezione genetica (Selectaqua) avviato dall’azienda.
Laureata in Acquacoltura e Igiene delle Produzioni Ittiche (2010-2013) presso l’Università di Bologna, sede di Cesenatico, ho svolto uno stage presso il Dipartimento di Veterinaria di Ozzano (2012-2013) e, grazie a una borsa di studio, ho condotto un’attività di ricerca presso l’Istituto di Parassitologia di České Budějovice (Repubblica Ceca, 2013), dove ho sviluppato parte della mia tesi triennale. In seguito, ho conseguito la laurea magistrale in Biologia Marina (2015-2017) presso la sede di Ravenna, durante la quale, grazie al programma Erasmus Plus, ho potuto elaborare il progetto di tesi presso la Facoltà di Scienze Marine e Ambientali di Puerto Real (Spagna), nel Dipartimento di Acquacoltura. Nello stesso periodo ho acquisito competenza nell’utilizzo dei software GraphPad Prism 6 e R per l’elaborazione statistica dei dati. Dal 2018 al 2021 ho lavorato come impiegata tecnica presso l’Azienda Agricola Ittica Rio Selva (Zoppola, PN), occupandomi della gestione della produzione, dell’applicazione dei protocolli di certificazione ASC, nonché del controllo qualità e sanitario degli esemplari di trota iridea, trota fario e salmerino sia in avannotteria che nelle fasi di ingrasso. Nel 2022-2023 ho ricoperto il ruolo di assegnista di ricerca presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia per il progetto Interreg Italia-Croazia RESISTANCE.
Attualmente collaboro con la Coop. M.A.R.E. di Cattolica nell’ambito di progetti europei e nazionali sulla sostenibilità della pesca e dell’acquacoltura, affiancando partner internazionali, svolgendo attività di ricerca in mare e a terra, e fornendo supporto tecnico a pescatori e acquacoltori nella partecipazione a bandi e nella gestione degli impianti.
Sono una tecnica del Centro di Referenza Italiano per le Malattie dei Pesci, dei Molluschi e dei Crostacei dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe). Sono laureata in Acquacoltura e Igiene delle Produzioni Ittiche (Sede Cesenatico, Università di Bologna) e in Medicina Veterinaria e sono attualmente iscritta come alternative resident all'European College for Aquatic Animal Health. I miei interessi di ricerca si concentrano principalmente sulla diagnosi e sul controllo delle malattie batteriche nelle specie ittiche d'acqua dolce e marine. Di particolare importanza è l'attività di ricerca sulla resistenza agli antibiotici dei principali patogeni del settore e lo sviluppo di vaccini stabulogeni sicuri ed efficaci.
Professionista con consolidata esperienza in ricerca e sviluppo nel settore della nutrizione animale e dell'acquacoltura, Andrea Di Biase è attualmente Direttore R&D FEED presso AIA S.p.A., dove guida team multidisciplinari e coordina progetti innovativi in ambito sostenibilità e nutrizione. Vanta competenze nella gestione di programmi finanziati dall’UE (Horizon 2020), transizione da prodotti commodity a specialità, e ottimizzazione dei processi R&D. Ha ricoperto ruoli chiave nello sviluppo di mangimi per specie ittiche e sottoprodotti avicoli, contribuendo a innovazioni di prodotto e tecnologie di processo. Precedenti esperienze includono incarichi accademici presso l’Università di Bologna e periodi di ricerca presso l’Università di Otago (NZ) e l’Università di Hokkaido (JP), attività in impianti d’acquacoltura e collaborazioni con la FAO. Laureato con lode in Acquacoltura, ha conseguito un PhD in Scienze Veterinarie. Autore di pubblicazioni scientifiche internazionali, è esperto in project management, sostenibilità, innovazione di processo e gestione stakeholder. Parla fluentemente italiano e inglese, con conoscenze di base del turco.
Sono Nicola Lo Duca, mi sono laureato in acquacoltura e igiene delle produzioni ittiche nel 2016, oggi sono il CEO della BEA, acronimo per Bio engineering aquaculture.
Siamo un'azienda giovane ma estremamente dinamica, ci occupiamo di acquariologia di barriera e corallicoltura a 360°.
Produciamo e commercializziamo alimenti, integratori e in generale tutto quello che possa servire per la gestione di questo genere di sistemi complessi, con un focus particolare sull'ecosostenibilità, sulla riduzione degli impatti antropici nei luoghi di origine e sulla riduzione dei prelievi in natura.
Mi sono laureato in “Acquacoltura e Igiene dei Prodotti Ittici” presso l’Università di Bologna (2014–2017), con una tesi sugli effetti di diverse diete con diverso contenuto di farina di pesce sulla performance dell’orata. Durante il percorso universitario ho svolto due tirocini formativi: il primo presso Panittica Italia, dove mi sono occupato della riproduzione di specie marine, produzione di fitoplancton e zooplancton; il secondo presso AquaBioTech Group a Malta, dove ho coordinato prove sperimentali su giovanili di Tilapia, dal campionamento alla stesura del report finale.
Nel 2017 ho intrapreso un master internazionale in “Gestione sostenibile della pesca” presso il CIHEAM di Saragozza e l’Università di Alicante. Durante questo periodo, ho anche collaborato come ricercatore presso l'Università di Alicante, analizzando la presenza storica dell’ombrina boccadoro nel Mediterraneo e la sua introduzione in acquacoltura.
Nel 2018 ho iniziato la mia esperienza in Skretting, inizialmente come Sales and Technical Advisor per il mercato italiano e estero, dove mi sono occupato di consulenza tecnica, supporto alle vendite e pianificazione strategica per i clienti dell’acquacoltura. Dopo cinque anni, sono stato promosso a Global Product Manager Life Start, con sede a Stavanger (Norvegia). In questo ruolo seguo l'intero ciclo di vita dei prodotti destinati alla fase di avannotteria, dalla fase progettuale al lancio commerciale, integrando aspetti tecnici e di mercato a livello globale.
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