19 novembre 2013
Scuola di Ingegneria e Architettura, Aula 1-2, viale del Risorgimento, 2- Bologna
La conferenza "Novant’anni di storia della Olivetti: una sempre attuale esperienza industriale e sociale" tenuta dall' Ing. Simone Fubini si svolgerà martedì 19 novembre 2013 dalle ore 17 in Aula 1-2, Viale Risorgimento n. 2, Bologna.
Nella Conferenza verranno descritti i prodotti, le scelte industriali e strategiche che hanno contraddistinto i novant'anni di storia Olivetti; esse hanno comportato periodi di straordinario successo e di leadership di progetti e cultura industriale e sociale, ma anche dei problemi drammatici di riconversione per tenere il passo con le rivoluzioni tecnologiche del settore ICT.
La storia di Olivetti si contraddistingue per la sua complessità e ricchezza in un’alternarsi di periodi di grandi successi e di crisi, fino a un suo esaurirsi a fine secolo scorso. Ognuno di questi periodi richiederebbe riflessioni approfondite, che potrebbero essere utili per disegnare il futuro dell’industria italiana.
Nei suoi oltre novant’anni anni di storia Olivetti ha infatti contrassegnato la storia non solo dell’industria italiana, ma della cultura industriale moderna, con le sue problematiche di responsabilità sociale, di rapporto con il territorio, di capacità d’innovazione e di internazionalizzazione.
Olivetti è sempre stata un elemento, se vogliamo anomalo, del mondo industriale italiano, con la sua capacità anticipatoria di affrontare gli elementi più moderni che condizionano il successo delle imprese di oggi: la capacità di innovare, di valorizzare il brand con ogni mezzo tramite prodotti, pubblicità, negozi e stabilimenti, tutti progettati insieme a designer, architetti, pubblicisti tra i migliori in Italia e all’estero; di operare a livello internazionale anticipando le strategie d’impresa oggi necessarie in un mondo globalizzato.
Tutto ciò ha fatto si che Olivetti fosse sempre stato il “brand” più efficace per rappresentare l’Italia all’estero.
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SIMONE FUBINI si è laureato in Ingegneria Elettrotecnica al Politecnico di Torino nel 1954 e in seguito è stato borsista presso l’Istituto delle Poste e Telecomunicazioni.
E’ stato poi assunto da Olivetti e ha partecipato alla progettazione del calcolatore Elea 9003 facendo parte del gruppo creato da Olivetti a Pisa guidato da Mario Tchou (1956 – 1964). Successivamente, è stato progettista e quindi Direttore del settore progettazione di General Electric Information Systems Italia (1964 – 1971).
Dal 1971 al 1976 è stato Direttore Industriale di Honeywell Information Systems Italia e dal 1976 al 1980 Amministratore Delegato di Telettra.
In queste funzioni ha diretto la progettazione di diverse generazioni di calcolatori e di sistemi di telecomunicazioni.
Dopo un periodo come Direttore Centrale di Fiat, con la responsabilità del coordinamento industriale del gruppo, è ritornato in Olivetti come Direttore Generale gestendo, nel periodo 1982 – 1984, lo sviluppo del personal computer M 24.
Dopo queste esperienze ha iniziato un’attività imprenditoriale fondando la società Projecta e sviluppando molti progetti innovativi per grandi gruppi industriali (nazionali e internazionali) con l’obiettivo di introdurre nei loro prodotti e nella loro gestione le innovazioni rese possibili dall’elettronica e dalle applicazioni ICT.
Attualmente è azionista di riferimento della società Ubiquity, focalizzata nell’offerta di strategia, progetti e servizi per applicazioni digitali multi canale.
E’ consigliere di AICA (Associazione Italiana di Calcolo Automatico) e membro dell’Advisory Board di Innogest Capital, la più importante società italiana di Venture Capital che investe in iniziative early stage nei settori Digital Media e Life Sciences.