Laurea Magistrale in Biologia marina

Tesi di Laurea di Sara Segati

Titolo

Studio della comunità a fondi mobili nella zona antistante le Sealines lungo la costa Emiliano-Romagnola.

 

Nome Cognome

Sara Segati

Contatto

scienze.biologiamarina-info@unibo.it

Relatore/Correlatore

Dott.ssa Marina Antonia Colangelo

Dott.ssa Cristina Mazziotti

Ente e Laboratorio di Ricerca

Daphne, Arpa Emila-Romagna  

Asbtract

Il presente lavoro di tesi si inserisce all’interno del progetto ENI SEALINE-“Monitoraggio Linea di Costa e Sedimenti Ravenna”che segue il progetto appena concluso “Valutazione Impatto Ambientale Sealine Ravenna”(Protocollo d’Intesa fra Eni e ARPA Agenzia Regionale Prevenzione ed Ambiente). Il progetto in questione prende il nome di “ PROGETTO SEALINE 3” e riparte dai precedenti risultati e relative conclusioni ottenute nell’arco dei PROGETTI SEALINE 1 e2. Le Sealines sono oleodtti che si snodano da Punta Marina fino ai terminali SAROM. Oggi in gestione all’azienda Eni, tali strutture impattano un area di circa 290 km2. L’impatto attuale degli oleodotti appartenenti al complesso SEALINE A E SEALINE B se pur dismessi negli anni 70 e bonificati nel 2003 rimane argomento preponderante per lo stato della qualità ambientale e nello specifico delle acque adriatiche. Indispensabile a tale scopo è lo studio della comunità macrobentonica che caratterizza la zona; un analisi temporale relativa quest’ultima, sui tre anni di campionamento analizzati (2005-2006-2010) ha visto considerate 23 stazioni suddivise tra zone di controllo e Sealines. La comunità si è dimostrata fluttuante nel tempo e nello spazio con particolare discostamento tra zone impattate e non. Analisi collaterali sulla struttura di comunità hanno inoltre evidenziato il ruolo della batimetria nel guidare tale differenze; il fattore geografico in questione è stato sottolineato dall’analisi delle specie caratterizzanti le diverse batimetrie;  specie quali Corbula gibba o Ampelisca diadema sono risultate vincolanti nel caratterizzare tali differenze. L’analisi sul gruppo trofico delle specie appartenenti alla comunità di Sealines, in relazione non solo al fattore batimetrico, ma anche  a fattori quali concentrazioni lungo la colonna d’acqua di “clorofilla a”,e granulometria hanno posto l’accento delle differenze su un gradiente  di tipo geo-spaziale e non di tipo area-sito quindi non correlabile alle Sealines stesse