Il corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Animali ha lo scopo di formare una figura professionale in grado di eseguire e coordinare progetti di studio e di ricerca di base o applicata, nel rispetto della normativa nazionale ed internazionale. Il corso si pone l'obiettivo di offrire competenze culturali specifiche ma, al tempo stesso, di fornire strumenti tecnici ed interpretativi utili in una vasta serie di attività di laboratorio che spaziano dalla diagnostica di laboratorio alla complessa attività di ricerca in tutti gli ambiti biologico-biotecnologici.
Il percorso formativo si articola attraverso quattro aree tematiche: Diagnostica, Modelli Animali, Riproduzione, Qualità e sicurezza alimentare. Il percorso formativo è costituito da insegnamenti caratterizzanti e affini, o integrativi, a valenza teorico o teorico-pratica, che, sviluppandosi nei due anni di corso, permettono il raggiungimento degli obiettivi formativi di seguito indicati:
- AREA DIAGNOSTICA: applicazione e studio di tecniche molecolari e analitiche di base che consentono l'identificazione di specifici stati patologici; metodi di controllo delle malattie infettive; tecniche di bioinformatica per l'analisi delle sequenze nucleotidiche e/o amminoacidiche utili nello studio dell'evoluzione e della filogenesi degli agenti infettivi. Gli obiettivi formativi indicati sono raggiunti nell'ambito di diversi insegnamenti obbligatori, che mirano a sviluppare fin dal primo anno di corso argomenti inerenti la biologia molecolare e sperimentale, applicate al laboratorio biotecnologico, la patologia generale, l'anatomia patologica e l'oncogenesi. Nel secondo anno di corso vengono invece approfondite le metodiche biomolecolari inerenti le malattie trasmissibili e la genomica avanzata.
- AREA DEI MODELLI ANIMALI: applicazione e studio di modelli animali di malattie spontanee o indotte; metodiche biomolecolari su tessuti e derivati animali; strategie riproduttive basate su approcci biotecnologici; protocolli mirati a soddisfare le esigenze regolatorie in ambito di autorizzazioni nel campo farmacologico. Gli obiettivi formativi indicati sono raggiunti nell'ambito di diversi insegnamenti obbligatori, che mirano a sviluppare fin dal primo anno di corso argomenti inerenti la fisiologia, biologia molecolare e sperimentale, le biotecnologie riproduttive, la medicina rigenerativa, la patologia generale e l'anatomia patologica nonché la legislazione inerente l'impiego di modelli animali di sperimentazione. Nel secondo anno di corso vengono approfondite la farmacologia e terapia genica, la patologia e l'anatomia patologica di animali da laboratorio.
- AREA DELLA RIPRODUZIONE: applicazione e studio di metodiche di produzione embrionale in vitro; metodiche di conservazione di gameti ed embrioni; metodiche di clonazione e creazione di animali transgenici. Gli obiettivi formativi indicati sono raggiunti nell'ambito di diversi insegnamenti obbligatori, che mirano a sviluppare fin dal primo anno di corso argomenti inerenti la fisiologia e l'endocrinologia dell'apparato riproduttore, le biotecnologie applicate alla riproduzione, compresa la produzione di animali transgenici e la clonazione, le cellule staminali, la biologia molecolare e sperimentale. Nel secondo anno di corso vengono invece approfonditi argomenti inerenti la genomica avanzata.
- AREA DELLA QUALITÀ E SICUREZZA ALIMENTARE: applicazione e studio di metodiche di controllo analitico e di qualità degli alimenti impiegati per uomo e animali; metodiche di sviluppo di alimenti funzionali innovativi; metodiche di valutazione genomica e proteomica dell'assunzione di alimenti tradizionali e funzionali. Gli obiettivi formativi indicati sono raggiunti nell'ambito di diversi insegnamenti obbligatori, che mirano a sviluppare fin dal primo anno di corso argomenti inerenti la biologia molecolare e sperimentale, la fisiologia e l'endocrinologia della nutrizione, la biochimica degli alimenti e della nutrizione. Nel secondo anno di corso vengono invece approfonditi argomenti inerenti le biotecnologie della nutrizione, gli alimenti tradizionali e funzionali, la sicurezza alimentare.
Il raggiungimento degli obiettivi formativi avviene mediante lezioni frontali, seminari, lavoro di gruppo, visite didattiche, attività pratica, esercitazionale e di tirocinio in laboratorio. Le attività pratiche possono essere svolte in laboratori di ricerca e diagnostica attivi presso il Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie o in aziende convenzionate, sia in Italia che all'estero.