Lo studente che ha svolto un’attività extra-universitaria coerente col proprio percorso formativo può chiederne il riconoscimento in sostituzione del tirocinio.
Per attività extra-universitaria è da intendersi un’attività lavorativa o un’attività ad essa assimilabile quale, per esempio, un tirocinio attivato autonomamente tramite altro ente promotore riconosciuto, diverso dall’Università (es.: L’Agenzia per il Lavoro accreditata Ministero del Lavoro).
È possibile presentare richiesta di riconoscimento:
- in qualsiasi periodo dell’anno;
- indipendentemente dall’esistenza di una convenzione tra l’Università e il soggetto ospitante presso cui è stata svolta l’attività extra-universitaria;
- dopo aver inserito il tirocinio nel piano di studio;
- se il titolare, il responsabile, il socio e il dirigente della struttura presso la quale si è svolta l'attività non ha legami di parentela o affinità entro il 2° grado.
Per chiedere il riconoscimento è necessario presentare alla Segreteria Studenti:
- domanda riconoscimento crediti per attività extra-universitariecon applicazione della marca da bollo da € 16, compilata e firmata;
- attestazione dell’attività svolta rilasciata dal Soggetto ospitante compilata e firmata;
- relazione fine tirocinio.
La richiesta di riconoscimento è valutata dal Consiglio di Corso di Studio (CdS), in raccordo con il delegato tirocini di CdS.
Il limite massimo di CFU riconoscibili è 12, tale limite non si applica per il riconoscimento delle attività legate alla preparazione della prova finale (tirocinio prova finale, tirocinio prova finale estero).
L’esito della valutazione è comunicato dalla Segreteria Studenti entro 60 giorni dalla presentazione della richiesta. In caso di esito positivo, il tirocinio è registrato in carriera senza incontrare lo studente.