Il corso consente agli studenti di conseguire una preparazione avanzata per ricoprire posizioni manageriali e direttive in imprese sociali, cooperative ed organizzazioni non profit, coniugando conoscenze necessarie alla gestione d'impresa con competenze di tipo economico e giuridico da applicare alla complessità istituzionale delle imprese ed organizzazioni del terzo settore, consentendo anche di svolgere professionalmente attività di consulenza e supporto gestionale per le imprese sociali, per le imprese cooperative e per le organizzazioni non profit. Lo sviluppo di questi precisi obiettivi è perseguito attraverso attività formative, articolate sulle principali aree di interesse, che analizzano la conoscenza degli aspetti teorici e applicativi delle tecniche di promozione, finanziamento, gestione e rendicontazione delle imprese cooperative e delle organizzazioni non profit, prevedendo specifici approfondimenti in riferimento ai settori sanitario, sociale e culturale. La formazione sulle tecniche gestionali viene fornita all'interno di un quadro teorico di riferimento più ampio, che contempla gli aspetti sociologici, etici ed economici caratterizzanti le attività del terzo settore e le peculiarità della forma organizzativa non profit.
Il raggiungimento di tali obiettivi è ottenuto attraverso un percorso didattico che prevede innanzitutto una solida preparazione di base economico-aziendale, necessaria per acquisire sia il quadro normativo di riferimento, sia i metodi di analisi e controllo di gestione e le procedure metodologiche necessarie. Tale preparazione di base viene successivamente integrata da competenze di tipo più spiccatamente professionale/consulenziale, affrontando le discipline caratterizzanti delle scienze economiche e aziendali applicate al terzo settore, al fine di impartire le conoscenze fondamentali sui principi, i metodi e gli strumenti per la promozione, il finanziamento, la gestione e la rendicontazione delle imprese sociali, cooperative e organizzazioni non profit.
Lo studente impara ad analizzare criticamente le realtà economiche del terzo settore, ed acquisisce gli strumenti per partecipare in modo consapevole alla vita di una impresa sociale, cooperativa, od organizzazione non profit. A tal fine, il piano didattico prevede, nei due anni, anche discipline di cultura più generale, che approfondiscono la formazione ricevuta negli studi precedenti, con particolare attenzione agli aspetti sociologici etici e organizzativi dell'economia sociale.
Inoltre il piano didattico prevede lo svolgimento di alcune attività formative in lingua inglese al fine di mettere in grado lo studente di conoscere e utilizzare efficacemente, in forma scritta ed orale, la lingua inglese con particolare riferimento ai lessici economico-aziendali.
Gli studenti hanno infine la possibilità, facoltativa, di impegnarsi in tirocini presso imprese enti e organizzazioni del terzo settore in vista del futuro impiego o della futura attività professionale.
Il tirocinio è una delle attività a scelta libera dello studente.