Vai alla Homepage del Campus di Ravenna Laurea Magistrale in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi

Risultati di apprendimento attesi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: STORIA DELL'ARCHITETTURA, URBANISTICA, CONSERVAZIONE E TUTELA DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO, STORICO, PAESAGGISTICO E AMBIENTALE
Il laureato magistrale:
- conosce adeguatamente la storia e le teorie dell'architettura nonché delle arti, tecnologie e scienze umane ad essa attinenti;
- comprende le relazioni fra gli esiti formali e funzionali e le condizioni tecniche e organizzative in cui le opere di architettura si sono prodotte,
- comprende e sa riconoscere i rapporti fra singole opere e contesto insediativo in cui si inseriscono, conosce i principi della legislazione tecnico-edilizia, urbanistico-ambientale e di tutela degli edifici storici
- conosce i metodi di indagine sui fenomeni di degrado e i fondamenti tecnici e culturali della conservazione dei beni culturali, del restauro architettonico, del recupero edilizio e della riqualificazione edilizia e urbana

Lo strumento didattico privilegiato per lo sviluppo di tali conoscenze sono le lezioni frontali ed eventuali esercitazioni sostenute dallo studio individuale

AREA DI APPRENDIMENTO: RAPPRESENTAZIONE, DIAGNOSTICA, RILIEVO
Il laureato magistrale:
- conosce gli strumenti e le forme della rappresentazione, gli strumenti di modellazione informatizzata di manufatti dell’architettura
- conosce le tecniche del rilievo e della diagnostica, in particolare quelle specificamente utilizzabili per determinare le caratteristiche e le condizioni di conservazione e le prestazioni offerte dai manufatti edilizia storica

Lo strumento didattico privilegiato per lo sviluppo di tali conoscenze sono le lezioni frontali ed eventuali esercitazioni sostenute dallo studio individuale

AREA DI APPRENDIMENTO: TECNOLOGIA DELL’ARCHITETTURA, PRODUZIONE EDILIZIA, SCIENZE ECONOMICO-GIURIDICHE APPLICATE ALL’ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI EDILIZI
Il laureato magistrale:
- conosce i materiali da costruzione e le tecniche costruttive, in particolare dell’edilizia storica, e i criteri con cui selezionarli in ragione delle prestazioni da conseguire;
- comprende l’articolazione organizzativa del processo edilizio, i compiti e le responsabilità da assegnare ai diversi operatori coinvolti, conosce le tecniche di pianificazione e controllo delle attività di produzione delle opere, in particolare dell’edilizia storica.
- conosce le esigenze da soddisfare e le tecniche da adottare per rendere gli edifici storici sicuri e confortevoli, utilizzando in modo efficiente le risorse e l’energia

Curriculum 1
- conosce i principi dell'economia applicata alla valutazione del progetto e del processo di produzione di un’opera edilizia;
- conosce i fondamenti del diritto amministrativo e del diritto dei contratti pubblici e conosce i principi e gli istituti della legislazione sui lavori pubblici

Curriculum 2
- conosce i criteri e le procedure per la sorveglianza sull’esecuzione delle opere strutturali e la verifica della loro efficacia.

Per entrambi i curricula lo sviluppo di tali conoscenze avviene attraverso lezioni frontali, eventuali esercitazioni e lo studio individuale.

AREA DI APPRENDIMENTO: PROGETTAZIONE E TECNOLOGIE DELLE STRUTTURE
Il laureato magistrale:
- conosce la teoria delle strutture e i suoi procedimenti applicativi, in relazione ai diversi tipi di elementi costruttivi.

Curriculum 1
- conosce i principi della progettazione e i metodi e le tecniche per il controllo della corretta esecuzione di opere strutturali.

Curriculum 2
- conosce le teorie e le metodiche per la determinazione del comportamento meccanico degli edifici, compreso l’effetto dell’azione sismica, le metodiche di analisi dei dissesti, le teorie e le tecniche di consolidamento e di verifica predittiva degli esiti degli interventi progettati;
- conosce i metodi e strumenti per la progettazione strutturale di interventi di riabilitazione strutturale dell’edilizia storica, le procedure e le metodiche per la verifica delle opere strutturali eseguite.

Lo strumento didattico privilegiato per lo sviluppo di tali conoscenze sono le lezioni frontali ed eventuali esercitazioni sostenute dallo studio individuale.


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: STORIA DELL'ARCHITETTURA, URBANISTICA, CONSERVAZIONE E TUTELA DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO, STORICO, PAESAGGISTICO E AMBIENTALE
Il laureato magistrale:
- è in grado di sviluppare autonomamente l’analisi di un’opera dell’edilizia storica, documentando le relazioni fra esiti formali e figurativi, materiali e soluzioni costruttive, condizioni tecniche e organizzative in cui l’opera è stata prodotta,
- è in grado di individuare gli elementi di valore storico e testimoniale presenti in un edificio storico, valutandone la consistenza e la rilevanza, e di interpretare in questa chiave le tutele normative a cui il manufatto è eventualmente assoggettato
- è in grado di comprendere e interpretare le criticità che pregiudicano la salvaguardia dell’edifico storico o ne impediscono l’utilizzo, anche alla luce dei vincoli normativi

Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene attraverso la partecipazione a seminari ed esercitazioni lo svolgimento di progetti individuali o di gruppo, lo studio personale.

AREA DI APPRENDIMENTO: RAPPRESENTAZIONE, DIAGNOSTICA, RILIEVO
Il laureato magistrale:
- sa rilevare e restituire con adeguati elaborati grafici un manufatto dell’edilizia storica in tutte le scale, sino allo sviluppo di dettagli esecutivi
- sa pianificare e condurre una campagna di rilievo e diagnostica di un edificio storico in grado di documentarne i caratteri e le principali criticità a carico degli elementi materici e dei comportamenti funzionali

Il raggiungimento delle capacità di applicazione delle conoscenze sopraelencate è ottenuto attraverso attività formative organizzate negli ambiti di riferimento, attività affini e integrative e ulteriori attività formative quali tirocini o laboratori. Le metodologie di insegnamento utilizzate comprendono la partecipazione a seminari ed esercitazioni, in aula o in laboratorio, lo svolgimento di progetti individuali o di gruppo, lo studio personale guidato e lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso lo svolgimento di test, prove d'esame scritte o orali, esecuzione di progetti.

AREA DI APPRENDIMENTO: TECNOLOGIA DELL’ARCHITETTURA, PRODUZIONE EDILIZIA, SCIENZE ECONOMICO-GIURIDICHE APPLICATE ALL’ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI EDILIZI
Il laureato magistrale:
- sa selezionare i materiali, le metodiche di intervento e le tecnologie più idonee ai fini della tutela e della riabilitazione del manufatto ed è in grado di formulare le specifiche tecniche necessarie per conseguire un’efficace risposta prestazionale e un’attendibile preventivazione dei costi e dei tempi di esecuzione di una lavorazione e di un processo costruttivo di consolidamento e riabilitazione dell’edilizia storica

Curriculum 1
- sa pianificarne e gestire l’attuazione del processo di realizzazione di un intervento, affidando i compiti ai diversi operatori coinvolti, nel rispetto delle procedure e delle normative applicabili
- sa controllare lo svolgimento del processo di realizzazione di un intervento di consolidamento e riabilitazione di un edificio storico, per conseguire il livello di prestazione atteso e il rispetto dei tempi e dei costi preventivati.

Curriculum 2
- sa formulare il piano dei controlli da eseguire sul progetto di consolidamento e riabilitazione di un edificio storico per determinare il livello di prestazione atteso e le verifiche da eseguire sull’edificio per riscontrare la conformità dell’intervento realizzato con le specifiche di progetto;
- sa eseguire i controlli di accettazione in corso e al termine dell’esecuzione dell’opera, per riscontrare la conformità dell’intervento realizzato con le prescrizioni contrattuali e normative.

Per entrambi i curricula il raggiungimento delle capacità di applicazione delle conoscenze sopraelencate è ottenuto attraverso attività formative organizzate negli ambiti di riferimento, attività affini e integrative e ulteriori attività formative quali tirocini o laboratori. Le metodologie di insegnamento utilizzate comprendono la partecipazione a seminari ed esercitazioni, in aula o in laboratorio, lo svolgimento di progetti individuali o di gruppo, lo studio personale guidato e lo studio indipendente.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso lo svolgimento di test, prove d'esame scritte o orali, esecuzione di progetti.

AREA DI APPRENDIMENTO: PROGETTAZIONE E TECNOLOGIE DELLE STRUTTURE
Il laureato magistrale:
- sa individuare le principali criticità che pregiudicano l’affidabilità strutturale di un edificio storico e sa pianificarne la diagnosi puntuale

Curriculum 1
- sa descrivere e specificare le prestazioni di servizio necessarie per eseguire attività di diagnostica e progettazione di un intervento di consolidamento e ripristino strutturale di un edificio storico, e sa definire i criteri e le modalità idonei a selezionarne gli esecutori

Curriculum 2
- sa condurre la diagnosi delle condizioni di affidabilità strutturale di un edificio storico;
- sa definire, dimensionare e verificare gli interventi di ripristino e riabilitazione di un edificio storico, applicando le più aggiornate metodiche dell’ingegneria, nel rispetto delle prescrizioni normative;
- sa formulare il piano dei controlli ed eseguire le verifiche di un’opera di consolidamento strutturale per determinarne il livello di prestazione conseguito in conformità con il progetto.

Per entrambe i curricula il raggiungimento delle capacità di applicazione delle conoscenze sopraelencate è ottenuto attraverso attività formative organizzate negli ambiti di riferimento, attività affini e integrative e ulteriori attività formative quali tirocini o laboratori. Le metodologie di insegnamento utilizzate comprendono la partecipazione a seminari ed esercitazioni, in aula o in laboratorio, lo svolgimento di progetti individuali o di gruppo, lo studio personale guidato e lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso lo svolgimento di test, prove d'esame scritte o orali, esecuzione di progetti.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)

Il laureato magistrale:
- sa aggiornarsi, ricorrendo alla letteratura specializzata, su metodi, tecniche e strumenti del settore di riferimento;
- ha la capacità di comprendere articoli pubblicati nella letteratura tecnico-scientifica e di procedere alla formulazione di un giudizio autonomo sulla loro rilevanza e implicazione;
- ha la capacità di reperire e consultare, anche via WEB, le principali fonti bibliografiche e la normativa riguardante i codici di calcolo, la certificazione di prodotti e sistemi, le procedure di affidamento dell’esecuzione di servizi e lavori edili
- è in grado di configurare il progetto di un’opera di consolidamento e riabilitazione dell’edilizia storica, configurando le soluzioni tecnologiche e dimensionando adeguatamente gli elementi costruttivi, sulla base di principi di razionalità funzionale, fattibilità ed economicità, nel rispetto delle esigenze di salvaguardia e tutela e delle prescrizioni normative;
- è in grado di operare scelte fra diverse opzioni, tanto in materia tecnica che rispetto alle condizioni organizzative e procedurali, esplicitando e fornendo evidenza riscontrabile dei criteri utilizzati per selezionarle e confrontarle
- è in grado di operare scelte utilizzando criticamente metodiche di ottimizzazione delle decisioni in relazione a requisiti tecnici, funzionali, economico-finanziari propri del contesto in cui interviene
- è in grado di raccogliere, integrare e interpretare dati e informazioni per concorrere a determinare un giudizio sulla loro rilevanza e le implicazioni tecniche nella pianificazione, gestione e progettazione di interventi di riabilitazione e consolidamento di edifici storici

L’impostazione del Corso di Studio è orientata a rafforzare l’autonomia di giudizio in particolare, attraverso la sviluppo, con crescente grado di autonomia, di progetti, sperimentazioni, ed applicazioni delle nozioni progressivamente apprese e delle competenze via via acquisite. Le capacità di giudizio è acquisita anche attraverso incontri e discussioni con esponenti del mondo industriale e della ricerca, promossi tramite l'organizzazione di seminari, conferenze, visite aziendali.
La tesi di laurea magistrale rappresenta il momento più alto in cui lo studente, confrontandosi con un contesto caratteristico di uno degli ambiti professionali di sbocco, elabora idee originali e innovative, assumendosi il compito, durante la discussione, di illustrarle sostenendone la validità.


ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)

Il laureato magistrale:
- sa comunicare efficacemente con differenti mezzi (verbali, testuali, grafici e informatici) e sa utilizzarli in forma integrata;
- è in grado di comunicare efficacemente in forma scritta e orale in italiano e in inglese (livello B2), dati, informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non; con riferimento anche ai lessici disciplinari. Potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, e dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studio, in coerenza alle prescrizioni degli Organi accademici
- sa redigere e relazioni tecniche relative alle attività che svolge negli ambiti di sua competenza e sa interpretare relazioni tecniche scritte da collaboratori, superiori, subalterni;
- ha capacità di interagire con altri soggetti professionali, anche se in possesso di competenze specifiche anche diverse dalle sue, coinvolti a vario titolo nelle attività che svolge o a cui partecipa,
- sa coordinare, lavorare ed integrarsi in lavoro di gruppo con il ruolo di ingegnere, collaboratore o coordinatore di tecnici.

L'impostazione didattica prevede, in alcuni corsi caratterizzanti e nel lavoro di tesi, applicazioni e verifiche che sollecitano la partecipazione attiva, l'attitudine propositiva e la capacità di comunicazione dei risultati del lavoro svolto. Anche le modalità di verifica dell’apprendimento attuate per i diversi insegnamenti (e differenziate, a seconda delle specificità del modulo formativo, in prove orali/scritte, testuali/grafiche, individuali/digruppo) contribuiscono a stimolare e consentono di valutare le differenti abilità comunicative degli allievi.

Potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, e dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi accademici.


CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)

Il laureato magistrale:
- è in grado di acquisire in forma autonoma nuove conoscenze in materie complesse, tanto in ambito umanistico quanto in ambito scientifico;
- sa aggiornarsi su metodi, tecniche e strumenti nel campo delle tecniche costruttive, dei materiali da costruzione e delle loro prestazioni
- sa mantenersi aggiornato sull’evoluzione della normativa tecnica e procedurale in materia di affidabilità strutturale e di organizzazione dei processi edilizi, contratti e ppalti pubblici di servizi e lavori
- possiede le necessarie capacità di apprendimento per intraprendere, con un alto grado di autonomia, studi di livello superiore (Dottorato di Ricerca o Master Universitario di II livello) in Italia e all’estero, nonché per aggiornare e migliorare in modo continuo le proprie competenze

Le attività formative del corso di studi mirano a fornire, piuttosto che informazioni dettagliate ed esaustive sulle problematiche tecniche e organizzative relative ai processi di produzione delle opere dell’architettura e dell’ingegneria edile, una metodologia ed una capacità di affrontare problemi di pianificazione, ottimizzazione e gestione di processi edilizi non necessariamente uguali o simili a quelli affrontati durante gli studi. Tale approccio ha il preciso scopo di favorire lo sviluppo della continua capacità di apprendimento dell'attitudine ad affrontare ulteriori studi anche dopo la laurea magistrale, sia in forma autonoma che nell’ambito di percorsi formativi post-laurea. Gli insegnamenti della laurea magistrale utilizzano metodologie didattiche quali l'analisi e risoluzione di problemi differenti e complessi, l'integrazione delle varie discipline e la discussione in gruppo; tali metodologie favoriscono l'acquisizione di competenze autonome inerenti l'apprendimento.
Il tirocinio curriculare (ovvero costituisce un’ulteriore stimolo all’apprendimento, tramite la diretta esperienza che lo studente può maturare tanto del contesto professionale e della domanda di abilità che esso induce, quanto della dinamica di applicazione a specifiche situazioni operative delle conoscenze acquisite nel corso di studio.