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6710 - Engineering for historic building rehabilitation
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)Il laureato magistrale possiede una solida formazione interdisciplinare che integra storia dell'architettura, rappresentazione e rilievo, tecnologia edilizia e progettazione strutturale, con particolare attenzione agli edifici storici.
• Approfondita conoscenza della storia e delle teorie dell'architettura, dei principi di conservazione e delle metodologie per il restauro e la riqualificazione edilizia e urbana.
• Padronanza degli strumenti di rappresentazione, modellazione e rilievo, con tecniche diagnostiche specifiche per documentare caratteristiche, condizioni di conservazione e criticità degli edifici storici.
• Conoscenza dei materiali e delle tecniche costruttive, con criteri per selezionare soluzioni adeguate alle prestazioni richieste per la tutela e riabilitazione di edifici storici.
• Competenza in teoria delle strutture, progettazione, consolidamento e verifica strutturale, compresa l'analisi sismica e le procedure di controllo degli interventi.
• Analizzare e documentare le opere edilizie storiche, individuandone il valore storico e testimoniale, valutandone criticità e prescrizioni normative.
• Pianificare e condurre campagne di rilievo e diagnostica per edifici storici, documentandone le caratteristiche tecniche e funzionali con elaborati grafici dettagliati.
• Selezionare materiali, metodologie e tecnologie per interventi di tutela, formulando specifiche tecniche, preventivi e piani di esecuzione.
• Progettare e verificare interventi di consolidamento strutturale, pianificare controlli di conformità e valutare le prestazioni raggiunte, nel rispetto delle normative vigenti.
Queste competenze sono sviluppate attraverso un mix di lezioni frontali, esercitazioni, progetti individuali e di gruppo, laboratori, tirocini e studio individuale. La loro acquisizione è verificata tramite prove teoriche, pratiche e progettuali.
Il laureato magistrale:
- sa aggiornarsi, ricorrendo alla letteratura specializzata, su metodi, tecniche e strumenti del settore di riferimento;
- ha la capacità di comprendere articoli pubblicati nella letteratura tecnico-scientifica e di procedere alla formulazione di un giudizio autonomo sulla loro
rilevanza e implicazione;
- ha la capacità di reperire e consultare, anche via WEB, le principali fonti bibliografiche e la normativa riguardante i codici di calcolo, la certificazione di prodotti e sistemi, le procedure di affidamento dell'esecuzione di servizi e lavori edili;
- è in grado di configurare il progetto di un'opera di consolidamento e riabilitazione dell'edilizia storica, configurando le soluzioni tecnologiche e
dimensionando adeguatamente gli elementi costruttivi, sulla base di principi di razionalità funzionale, fattibilità ed economicità, nel rispetto delle esigenze di salvaguardia e tutela e delle prescrizioni normative;
- è in grado di operare scelte fra diverse opzioni, tanto in materia tecnica che rispetto alle condizioni organizzative e procedurali, esplicitando e fornendo
evidenza riscontrabile dei criteri utilizzati per selezionarle e confrontarle;
- è in grado di operare scelte utilizzando criticamente metodiche di ottimizzazione delle decisioni in relazione a requisiti tecnici, funzionali,
economico-finanziari propri del contesto in cui interviene;
- è in grado di raccogliere, integrare e interpretare dati e informazioni per concorrere a determinare un giudizio sulla loro rilevanza e le implicazioni
tecniche nella pianificazione, gestione e progettazione di interventi di riabilitazione e consolidamento di edifici storici.
L'impostazione del Corso di Studio è orientata a rafforzare l'autonomia di giudizio in particolare, attraverso lo sviluppo, con crescente grado di autonomia, di progetti, sperimentazioni, ed applicazioni delle nozioni progressivamente apprese e delle competenze via via acquisite. Le capacità di giudizio sono acquisite anche attraverso incontri e discussioni con esponenti del mondo industriale e della ricerca, promossi tramite l'organizzazione di seminari, conferenze, visite aziendali.
La tesi di laurea magistrale rappresenta il momento più alto in cui lo studente, confrontandosi con un contesto caratteristico di uno degli ambiti professionali di sbocco, elabora idee originali e innovative, assumendosi il compito, durante la discussione, di illustrarle sostenendone la validità.
Il laureato magistrale:
- sa comunicare efficacemente con differenti mezzi (verbali, testuali, grafici e informatici) e sa utilizzarli in forma integrata;
- è in grado di comunicare efficacemente in forma scritta e orale, dati, informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non; con riferimento anche ai lessici disciplinari; potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, e dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studio, in coerenza alle prescrizioni degli Organi accademici;
- sa redigere e relazioni tecniche relative alle attività che svolge negli ambiti di sua competenza e sa interpretare relazioni tecniche scritte da collaboratori, superiori, subalterni;
- ha capacità di interagire con altri soggetti professionali, anche se in possesso di competenze specifiche anche diverse dalle sue, coinvolti a vario titolo nelle attività che svolge o a cui partecipa;
- sa coordinare, lavorare ed integrarsi in lavoro di gruppo con il ruolo di ingegnere, collaboratore o coordinatore di tecnici.
L'impostazione didattica prevede, in alcuni corsi caratterizzanti e nel lavoro di tesi, applicazioni e verifiche che sollecitano la partecipazione attiva, l'attitudine propositiva e la capacità di comunicazione dei risultati del lavoro svolto. Anche le modalità di verifica dell'apprendimento attuate per i diversi insegnamenti (e differenziate, a seconda delle specificità del modulo formativo, in prove orali/scritte, testuali/grafiche, individuali/di gruppo) contribuiscono a stimolare e consentono di valutare le differenti abilità comunicative degli allievi. Potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, e dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi accademici.
Il laureato magistrale:
- è in grado di acquisire in forma autonoma nuove conoscenze in materie complesse, tanto in ambito umanistico quanto in ambito scientifico;
- sa aggiornarsi su metodi, tecniche e strumenti nel campo delle tecniche costruttive, dei materiali da costruzione e delle loro prestazioni;
- sa mantenersi aggiornato sull'evoluzione della normativa tecnica e procedurale in materia di affidabilità strutturale e di organizzazione dei processi edilizi, contratti e appalti pubblici di servizi e lavori;
- possiede le necessarie capacità di apprendimento per intraprendere, con un alto grado di autonomia, studi di livello superiore (Dottorato di Ricerca o Master Universitario di II livello) in Italia e all'estero, nonché per aggiornare e migliorare in modo continuo le proprie competenze.
Le attività formative del corso di studi mirano a fornire, piuttosto che informazioni dettagliate ed esaustive sulle problematiche tecniche e organizzative relative ai processi di produzione delle opere dell'architettura e dell'ingegneria edile, una metodologia ed una capacità di affrontare problemi di pianificazione, ottimizzazione e gestione di processi edilizi non necessariamente uguali o simili a quelli affrontati durante gli studi. Tale approccio ha il preciso scopo di favorire lo sviluppo della continua capacità di apprendimento dell'attitudine ad affrontare ulteriori studi anche dopo la laurea magistrale, sia in forma autonoma che nell'ambito di percorsi formativi post-laurea. Gli insegnamenti della laurea magistrale utilizzano metodologie didattiche quali l'analisi e risoluzione di problemi differenti e complessi, l'integrazione delle varie discipline e la discussione in gruppo; tali metodologie favoriscono l'acquisizione di competenze autonome inerenti all'apprendimento.