Il Corso di Laurea Magistrale in International Management ha l'obiettivo di formare figure professionali che, operando in contesti internazionali, possiedono una comprensione interdisciplinare ed olistica dell'impresa, sia in termini di creazione che di sviluppo e conduzione della stessa. Tali figure devono essere in grado di gestire l'incertezza e di riconoscere il cambiamento, eventualmente derivante da trasformazioni trasversali di natura tecnologica e digitale, ponendo costante enfasi su sostenibilità e innovazione. Mediante un approccio formativo interdisciplinare e fortemente applicato,…
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Il Corso di Laurea Magistrale in International Management ha l'obiettivo di formare figure professionali che, operando in contesti internazionali, possiedono una comprensione interdisciplinare ed olistica dell'impresa, sia in termini di creazione che di sviluppo e conduzione della stessa. Tali figure devono essere in grado di gestire l'incertezza e di riconoscere il cambiamento, eventualmente derivante da trasformazioni trasversali di natura tecnologica e digitale, ponendo costante enfasi su sostenibilità e innovazione. Mediante un approccio formativo interdisciplinare e fortemente applicato, le figure professionali acquisiscono una visione integrata delle dinamiche di creazione e gestione di impresa, dalla costituzione al suo sviluppo.
Data la natura interdisciplinare delle figure professionali formate le principali aree di apprendimento, che caratterizzano la formazione del laureato magistrale in International Management, sono quella del "Management", quella "Economico-statistica" e quella "Aziendale". In particolare:
- le attività formative riconducibili all'area "Management" forniscono le conoscenze e le competenze multisciplinari che consentiranno ai laureati magistrali di padroneggiare, in contesti internazionali, una pluralità di strumenti: da quelli volti all'analisi strategica in contesti competitivi a quelli finalizzati al business planning; da quelli volti all'avvio di nuove iniziative imprenditoriali con ambizioni globali a quelli utili a gestire il cambiamento organizzativo. A fungere da denominatore comune, l'attenzione rivolta alle ricadute sui processi interni ed esterni d'impresa della trasformazione digitale, dell'innovazione, della sostenibilità e dell'etica d'impresa. Le conoscenze e le competenze specifiche degli strumenti di progettazione di business plan e gestione dei processi di cambiamento tecnologico-oganizzativo in atto, con particolare riferimento a transizione digitale, sostenibilità ed etica di impresa, sono fornite, principalmente, dalle attività formative riconducibili all'ambito Aziendale ed, in particolare, da quelle attivabili nei ssd SECS-P/08 e SECS-P/09. Tali attività sono accompagnate da corrispondenti e/o correlate attività laboratoriali, volte ad analizzare casi e fattispecie concrete;
- le attività formative riconducibili all'area "Economico-statistica" forniscono le conoscenze dei principi macroeconomici internazionali e delle metodologie di analisi, raccolta e monitoraggio dei dati, grazie alle competenze acquisite per la risoluzione dei problemi aziendali. Forniscono inoltre le competenze strettamente connesse all'applicazione di modelli di international capital budgeting e finanza internazionale, rendendo i laureati magistrali in grado di gestire i rischi aziendali e le opportunità che potrebbero presentarsi dall'operare a livello internazionale. La padronanza degli strumenti economico-statistici ed analitici di raccolta, monitoraggio e analisi di big data che fungono da supporto alle decisioni strategiche aziendali viene fornita, principalmente, dalle attività formative riconducibili agli ambiti Aziendale, Economico e Statistico-Matematico, attivabili nei ssd SECS-P/08, SECS-P/01 e SECS-S/03 oltre che da attività laboratoriali;
- le attività formative riconducibili all'area "Aziendale" forniscono le conoscenze relative ai principi contabili internazionali ed alle metodologie di misurazione degli effetti delle decisioni aziendali, alla regolamentazione in materia di mercati internazionali, società e nuove tecnologie ed alla misurazione ed alla valutazione delle performance sia di tipo economico che sociale d'impresa, sviluppando competenze nell'applicazione di modelli di gestione aziendale sostenibile senza trascurare le metodologie per la misurazione di impatto ambientale d'impresa. Infine, forniscono le competenze di misurazione economica, coordinamento e conseguente miglioramento dei risultati aziendali che si estendono alle performance individuali nonché alle unità organizzative d'impresa. Lo studio delle metodologie di misurazione e valutazione delle performance economico-sociali a livello sia individuale che di impresa e le nozioni di regolamentazione dei contratti internazionali, forniscono al laureato magistrale in International Management gli strumenti concettuali utili a consentirgli la possibilità di implementare operazioni strategiche societarie di acquisizione, fusione e joint venture, nonchè l'eventuale approvvigionamento di risorse finanziarie sui mercati internazionali. Tali competenze e conoscenze vengono sviluppate, principalmente, nelle attività formative riconducibili agli ambiti Giuridico e Aziendale, con particolare riferimento alle attività attivabili nei ssd IUS/05, SECS-P/07 e SECS-P/09.
Le metodologie didattiche del Corso di Laurea Magistrale in International Management prevedono, accanto alle tipiche lezioni frontali, un insieme di attività e iniziative da considerarsi innovative sotto diverse prospettive come le numerose attività laboratoriali, i seminari, i corsi espressamente dedicati allo sviluppo di soft-skills, i lavori di gruppo, l'uso della peer evaluation e del case study method ed il field study trip. Inoltre, si prevedono ulteriori esperienze, quali il coinvolgimento sistematico di testimonianze dal mondo dell'industria ed iniziative di avviamento al mercato del lavoro estremamente caratterizzanti, come la piattaforma di mentoring ed il programma di shadowing.
Il Corso di Laurea Magistrale in International Management ha l'obiettivo di formare figure professionali che, operando in contesti internazionali, possiedono una comprensione interdisciplinare ed olistica dell'impresa, sia in termini di creazione che di sviluppo e conduzione della stessa. Tali figure devono essere in grado di gestire l'incertezza e di riconoscere il cambiamento, eventualmente derivante da trasformazioni trasversali di natura tecnologica e digitale, ponendo costante enfasi su sostenibilità e innovazione. Mediante un approccio formativo interdisciplinare e fortemente applicato, le figure professionali acquisiscono una visione integrata delle dinamiche di creazione e gestione di impresa, dalla costituzione al suo sviluppo.
Data la natura interdisciplinare delle figure professionali formate le principali aree di apprendimento, che caratterizzano la formazione del laureato magistrale in International Management, sono quella del "Management", quella "Economico-statistica" e quella "Aziendale". In particolare:
- le attività formative riconducibili all'area "Management" forniscono le conoscenze e le competenze multisciplinari che consentiranno ai laureati magistrali di padroneggiare, in contesti internazionali, una pluralità di strumenti: da quelli volti all'analisi strategica in contesti competitivi a quelli finalizzati al business planning; da quelli volti all'avvio di nuove iniziative imprenditoriali con ambizioni globali a quelli utili a gestire il cambiamento organizzativo. A fungere da denominatore comune, l'attenzione rivolta alle ricadute sui processi interni ed esterni d'impresa della trasformazione digitale, dell'innovazione, della sostenibilità e dell'etica d'impresa. Le conoscenze e le competenze specifiche degli strumenti di progettazione di business plan e gestione dei processi di cambiamento tecnologico-oganizzativo in atto, con particolare riferimento a transizione digitale, sostenibilità ed etica di impresa, sono fornite, principalmente, dalle attività formative riconducibili all'ambito Aziendale ed, in particolare, da quelle attivabili nei ssd SECS-P/08 e SECS-P/09. Tali attività sono accompagnate da corrispondenti e/o correlate attività laboratoriali, volte ad analizzare casi e fattispecie concrete;
- le attività formative riconducibili all'area "Economico-statistica" forniscono le conoscenze dei principi macroeconomici internazionali e delle metodologie di analisi, raccolta e monitoraggio dei dati, grazie alle competenze acquisite per la risoluzione dei problemi aziendali. Forniscono inoltre le competenze strettamente connesse all'applicazione di modelli di international capital budgeting e finanza internazionale, rendendo i laureati magistrali in grado di gestire i rischi aziendali e le opportunità che potrebbero presentarsi dall'operare a livello internazionale. La padronanza degli strumenti economico-statistici ed analitici di raccolta, monitoraggio e analisi di big data che fungono da supporto alle decisioni strategiche aziendali viene fornita, principalmente, dalle attività formative riconducibili agli ambiti Aziendale, Economico e Statistico-Matematico, attivabili nei ssd SECS-P/08, SECS-P/01 e SECS-S/03 oltre che da attività laboratoriali;
- le attività formative riconducibili all'area "Aziendale" forniscono le conoscenze relative ai principi contabili internazionali ed alle metodologie di misurazione degli effetti delle decisioni aziendali, alla regolamentazione in materia di mercati internazionali, società e nuove tecnologie ed alla misurazione ed alla valutazione delle performance sia di tipo economico che sociale d'impresa, sviluppando competenze nell'applicazione di modelli di gestione aziendale sostenibile senza trascurare le metodologie per la misurazione di impatto ambientale d'impresa. Infine, forniscono le competenze di misurazione economica, coordinamento e conseguente miglioramento dei risultati aziendali che si estendono alle performance individuali nonché alle unità organizzative d'impresa. Lo studio delle metodologie di misurazione e valutazione delle performance economico-sociali a livello sia individuale che di impresa e le nozioni di regolamentazione dei contratti internazionali, forniscono al laureato magistrale in International Management gli strumenti concettuali utili a consentirgli la possibilità di implementare operazioni strategiche societarie di acquisizione, fusione e joint venture, nonchè l'eventuale approvvigionamento di risorse finanziarie sui mercati internazionali. Tali competenze e conoscenze vengono sviluppate, principalmente, nelle attività formative riconducibili agli ambiti Giuridico e Aziendale, con particolare riferimento alle attività attivabili nei ssd IUS/05, SECS-P/07 e SECS-P/09.
Le metodologie didattiche del Corso di Laurea Magistrale in International Management prevedono, accanto alle tipiche lezioni frontali, un insieme di attività e iniziative da considerarsi innovative sotto diverse prospettive come le numerose attività laboratoriali, i seminari, i corsi espressamente dedicati allo sviluppo di soft-skills, i lavori di gruppo, l'uso della peer evaluation e del case study method ed il field study trip. Inoltre, si prevedono ulteriori esperienze, quali il coinvolgimento sistematico di testimonianze dal mondo dell'industria ed iniziative di avviamento al mercato del lavoro estremamente caratterizzanti, come la piattaforma di mentoring ed il programma di shadowing.
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