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Redazione della tesi e voto finale

La scelta dell’argomento e le norme redazionali per la stesura della tesi per la prova finale.

Compilare online il questionario laureati 

Svolgimento della prova finale

La prova finale del corso di laurea magistrale in interpretazione si articola in due fasi successive di cui la prima è riservata agli studenti che hanno concluso il percorso di eccellenza EMCI

a) VERIFICA FINALE (percorso di eccellenza dell’European Masters in Conference Interpreting - EMCI)

b) DISCUSSIONE TESI DI LAUREA

  1. a) VERIFICA FINALE dell’European Masters in Conference Interpreting (EMCI)

 Per poter accedere al percorso di eccellenza dell’European Masters in Conference Interpreting (EMCI) occorre superare i due esami curricolari di interpretazione del I anno entro la sessione autunnale del I anno.

Per poter sostenere la Verifica Finale EMCI, occorre superare i due esami curricolari di interpretazione del II anno entro la sessione estiva del II anno di corso con un voto in ciascun esame pari o superiore a 25/30.

La Verifica Finale EMCI può essere sostenuta una sola volta.

Dopo avere conseguito tutti i crediti formativi previsti dall'ordinamento didattico, lo/a studente/ssa può chiedere alla Segreteria Studenti la scomposizione dei crediti attribuiti alla Prova Finale e l’inserimento nel proprio piano di studi dell’attività formativa riferita alla Verifica Finale EMCI denominata PROVA PRATICA FINALE DI INTERPRETAZIONE (3 CFU) e della PROVA FINALE (12 CFU) per il raggiungimento dei 15 CFU assegnati dall’Ordinamento del CdS alla Prova Finale.

 

 Tipologie delle prove

Ciascun/a candidato/a sostiene 6 prove: 1 simultanea dalla lingua straniera B verso l’italiano, 1 simultanea dall’italiano verso la lingua straniera B, una consecutiva dalla lingua straniera B verso l’italiano, 1 consecutiva dall’italiano verso la lingua straniera B, 1 simultanea e 1 consecutiva dalla lingua straniera C verso l’italiano. 

 

Argomento della conferenza

L’argomento della conferenza pubblica di cui sopra sarà annunciato con ampio anticipo. Il programma dettagliato sarà invece comunicato ai/alle candidati/e entro 3 giorni prima della Verifica Finale EMCI.

 

Durata delle prove

Ciascuna prova di simultanea avrà una durata di almeno 12 minuti e ciascuna prova di consecutiva di almeno 6 minuti.

 

Criteri e modalità di valutazione delle prove
Una volta espletate tutte le prove, la Commissione in sede di delibera finale, sentite le valutazioni delle sottocommissioni sulle singole prove, esprimerà una valutazione globale di idoneità per ciascun/a candidato/a. Tale valutazione, pur tenendo conto dei giudizi riportati nelle singole prove, rispecchierà il giudizio complessivo sulle abilità e competenze dimostrate dal/la candidato/a nel corso di tutta la Verifica Finale EMCI. Ciascuna delle sei prove della Verifica Finale EMCI deve essere valutata almeno come sufficiente per poter conseguire una valutazione finale positiva; in caso di ritiro o valutazione globale insufficiente, il/la candidato/a non potrà sostenere la Verifica Finale EMCI una seconda volta e non potrà ottenere la certificazione di eccellenza EMCI. Potrà comunque accedere alla discussione della tesi di laurea.

Il diploma EMCI viene conferito per la combinazione linguistica A-B-C ai/lle candidati/e che abbiano superato tutte le 6 relative prove. Qualora un/a candidato/a non abbia superato una o entrambe le prove verso la sua lingua B, ma abbia superato tutte e quattro le prove dalle sue due lingue straniere verso la lingua A, il diploma EMCI conferito riguarderà invece la combinazione linguistica A-C-C. Nessun diploma EMCI sarà rilasciato nel caso di mancato superamento di una o più prove verso la lingua A. 

b) DISCUSSIONE TESI DI LAUREA

Caratteristiche generali

La domanda di laurea deve essere compilata on-line collegandosi al link https://studenti.unibo.it

Il titolo della tesi, anche provvisorio, e il nome del relatore e del correlatore devono essere indicati al momento della compilazione della domanda di laurea on-line e per gli iscritti al corso di laurea magistrale in interpretazione al momento della domanda di ammissione agli esami finali.

Quando depositare la tesi:

Entro la scadenza prevista per la sessione di laurea di riferimento, lo studente dovrà caricare su Studenti online, nel dettaglio della domanda di laurea, la copia digitale della tesi definitiva in formato .pdf, le parole chiave e l'Abstract. Il contenuto del file deve essere stato concordato preventivamente con il relatore. 

Attenzione: il titolo indicato nel campo “Titolo Tesi” della domanda di laurea e quello presente nel frontespizio del file.pdf caricato su studenti online devono necessariamente coincidere.

Al momento dell’upload della tesi su Studenti online lo studente dovrà scegliere il livello di consultazione dello stesso (libero immediatamente dopo la discussione e la validazione degli uffici / ristretto ai soli utenti @unibo.it @studio.unibo.it / posticipato ad un periodo di embargo concordato fra il laureando e il relatore / riservato alla intranet UniBo)

Consegnare in Segreteria Didattica il questionario laureati (cartaceo) scaricabile dalla sezione allegati di questa pagina

Consegnare al Relatore, se questi lo richiede, una copia della TESI (in versione definitiva PDF o in versione cartacea) entro un termine concordato;

Dopo l'approvazione del Relatore, lo studente, entrando nel dettaglio della domanda di laurea, dovrà scaricare, firmare e consegnare in segreteria didattica la Declaratoria di deposito della tesi di laurea in formato digitale firmata in originale solo dallo studente

Crediti attribuiti alla tesi di laurea: per la tesi di laurea magistrale si assegnano specificamente 15 crediti.

Relatore: Possono fungere da relatori i professori di ruolo, i ricercatori e i professori a contratto. Questi ultimi possono assumersi tale incarico, a condizione che il Correlatore sia un docente di ruolo del Dipartimento che assicuri allo studente la continuità dell'assistenza alla tesi, anche nell'eventualità che il lavoro sia ancora in corso alla scadenza del contratto del professore. Anche i docenti titolari di moduli senza responsabilità didattica possono essere individuati quali relatori della tesi di laurea, poiché l'attività didattica da loro erogata è considerata del tutto complementare a quella del docente con responsabilità didattica (rif. delibera CdF del 24/09/2008).

 Correlatore: Il relatore, dopo aver concordato con lo studente l'argomento, deve identificare nel Dipartimento, in tempi brevissimi, un correlatore adeguato per interessi e aree di competenza, e accordarsi con lui. Il relatore deve comunicare allo studente il nome del correlatore; lo studente deve prendere contatti immediati col correlatore e definire con lui le modalità di intervento. Sono ammessi anche secondi Correlatori esterni al Dipartimento.

La Commissione per l'esame di laurea è composta da almeno tre membri; di questi almeno due debbono essere docenti di ruolo responsabili di insegnamento nella Sede.

Il voto per l'esame di laurea è espresso in 110/110 con l'eventuale aggiunta della lode. Per il conferimento della lode è richiesto un punteggio complessivo di 110 punti e l’unanimità della Commissione. Il punteggio complessivo risulta dalla media degli esami sostenuti nel corso di studi (ricalcolata su base 110), a cui si aggiungono i punteggi conseguiti nella Verifica Finale e nella discussione della tesi.

Punteggio: Il punteggio massimo attribuibile alla tesi e alla sua discussione è di norma di 8 punti.

È possibile attribuire la "dignità di stampa". Le tesi considerate meritevoli di dignità di stampa dal relatore dovranno essere sottoposte preventivamente a due esperti, di norma esterni al Dipartimento, che dovranno stabilire l'eccezionalità. Sarà la Commissione a stabilire la "dignità di stampa". Nel caso in cui il parere degli esperti sia positivo, la Commissione di laurea potrà attribuire un massimo di 2 punti aggiuntivi e la menzione relativa alla dignità di stampa. Per tali decisioni è richiesta l'unanimità.