FAQ - domande più frequenti

Per fare domanda di ammissione devi avere almeno 12 CFU in ognuna delle due lingue scelte. Se ti mancano 6 CFU, in una o entrambe le lingue, puoi recuperarli presentando, in fase di ammissione, una certificazione linguistica riconosciuta, ottenuta negli ultimi tre anni.
Puoi trovare l’elenco completo delle certificazioni accettate nell’“Allegato 1 – Certificazioni linguistiche” nella pagina “Iscriversi al Corso: requisiti, tempi e modalità”.

Sì. Puoi chiedere di abbreviare il percorso di studi, anche se stai ancora frequentando un altro corso di laurea. Controlla nella pagina dedicata sul portale di Ateneo le modalità e scadenze per fare richiesta.

Se lavori e non puoi partecipare alle attività di tirocinio, hai due alternative:

• Se il tuo lavoro è legato all’insegnamento dell’italiano L2 o alla mediazione interculturale, puoi chiedere che la tua esperienza lavorativa venga riconosciuta come tirocinio curricolare.
• Se invece lavori in un ambito diverso, puoi sostituire il tirocinio con due seminari da 3 CFU ciascuno. L’elenco completo dei seminari è disponibile nel piano di studi, alla voce “Altre attività formative – TAF F”.

Sì, puoi modificare le lingue straniere scelte, a condizione che tu possieda i requisiti curriculari richiesti anche per la nuova lingua.

Sì, ma non automaticamente. La laurea magistrale da sola non è sufficiente per insegnare nella scuola secondaria di primo o secondo grado, né nei CPIA (Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti). Per farlo, è necessario conseguire l’abilitazione all’insegnamento per la classe di concorso specifica. Nel caso dell’insegnamento dell’italiano a studenti stranieri, la classe di concorso di riferimento è la A023 – Lingua italiana per discenti di lingua straniera (alloglotti).

Sì. Dato che si tratta di unaLM-39 – Linguistica, è un titolo valido per accedere ai percorsi abilitanti per la classe A023 – Lingua italiana per discenti di lingua straniera (alloglotti), a condizione che tu abbia acquisito, durante il percorso di laurea triennale e magistrale, i CFU previsti nei settori scientifico-disciplinari indicati dalla normativa vigente. Per verificare i requisiti, puoi consultare il Decreto Ministeriale 255/2023.

I titoli di specializzazione riconosciuti per l’insegnamento dell’italiano come lingua straniera e i requisiti per accedere all’insegnamento nella scuola secondaria possono cambiare nel tempo. Ti consigliamo di consultare regolarmente il sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, così da restare aggiornato sulle normative vigenti e verificare di possedere i requisiti richiesti.