Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico

LABORATORIO DI GEOFISICA E INDAGINI NON INVASIVE

Responsabile scientifico: Federica Boschi, con la collaborazione del dott. Enrico Zampieri e del dott. Giuseppe Guarino

Date: 18-22 maggio 2026

Modalità di erogazione: in presenza, nel Laboratorio Topografico di San Giovanni in Monte 2, e sul campo per la parte di acquisizione dei dati.

Per partecipare all’attività di laboratorio: si ritiene condizione preferenziale aver frequentato per l’a.a. 2025/2026 l’insegnamento di Geofisica applicata all’archeologia (ACMA/ARIS) oppure di Archaeological Landscapes (per il curriculum ACRA). Il laboratorio è aperto a studenti di entrambi i curricula, e sarà erogato in duplice lingua italiano/inglese.

Numero di studenti ammessi: 8

Email: federica.boschi5@unibo.it

 

Obiettivi

Il laboratorio è finalizzato all’apprendimento degli aspetti pratici e tecnici che caratterizzano la pianificazione e l’esecuzione di un’indagine geofisica in contesto archeologico. L’attività prevede l’impiego di strumentazione specialistica e di software di elaborazione dedicati, offrendo ai partecipanti la possibilità di affrontare in modo completo tutte le fasi di una prospezione non invasiva. L’esperienza accompagna gli studenti dalle operazioni preliminari di costruzione e rilievo dell’area di lavoro, all’acquisizione dei dati con strumenti geofisici, integrata da attività di rilievo topografico e di verifica diretta (ground truthing), fino all’elaborazione, interpretazione e restituzione finale dei risultati. L’obiettivo è fornire competenze operative e sviluppare consapevolezza critica nell’applicazione delle metodologie geofisiche alla ricerca archeologica, promuovendo al tempo stesso autonomia e capacità di pianificazione nel lavoro sul campo.

 

Programma

Il laboratorio prevede complessivamente circa 25 ore di attività pratica, articolate tra lezioni in aula e esercitazioni sul campo. Le attività si svolgeranno in parte presso il Laboratorio di Topografia del Dipartimento di Storia Culture Civiltà (plesso di San Giovanni in Monte) e in parte in un’area archeologica che verrà definita in base alle esigenze didattiche e logistiche.

Il percorso formativo offre un’esperienza intensiva di progettazione, esecuzione e restituzione di un’indagine archeologica non invasiva, con l’obiettivo di far sperimentare agli studenti le diverse fasi operative di una campagna di prospezione.

Si partirà dalle attività preparatorie, che comprendono la definizione delle aree di indagine, la costruzione delle griglie di rilievo e le operazioni topografiche preliminari. Seguirà la fase di acquisizione dei dati geofisici, condotta con gli strumenti più comunemente utilizzati in archeologia, come il georadar (GPR) e il magnetometro, accompagnata da momenti di verifica sul campo e di confronto diretto con le caratteristiche del sito.

La seconda parte del laboratorio sarà dedicata all’elaborazione e all’analisi dei dati raccolti, alla loro georeferenziazione e all’editing dei risultati in ambiente GIS, con l’obiettivo di ottenere una restituzione integrata e interpretativa dei rilievi. Particolare attenzione sarà rivolta all’integrazione delle informazioni geofisiche con altri dati non invasivi, come la fotografia aerea e da drone, al fine di sviluppare una visione d’insieme del contesto archeologico analizzato.

Al termine dell’esperienza, gli studenti avranno maturato una piena consapevolezza delle diverse fasi che compongono un’indagine geofisica in archeologia, dalla progettazione all’elaborazione dei dati, acquisendo competenze operative nell’uso della strumentazione e dei software dedicati, nonché capacità di interpretazione critica e di valutazione dei risultati ottenibili nei differenti contesti di ricerca.

 

Bibliografia essenziale

Campana S., Piro S. (eds.) 2009. Seeing the Unseen. Geophysics and landscape archaeology.CRC Press.

Gather C. 2003, Gaffney. Revealing the buried past. Geophysics for archaeologists. Stroud.

Boschi F. 2020, Archeologia senza scavo. Geofisica e indagini non invasive. Bononia University Press.