Il laureato magistrale:
- possiede le basi fondazionali e tecnologiche, i principi, gli approcci metodologici per l'analisi e lo sviluppo di sistemi informatici e socio-tecnici complessi
- conosce le architetture e le piattaforme hardware - software dei moderni sistemi informatici
- possiede le conoscenze metodologico-progettuali necessarie per sviluppare applicazioni che comprendano componenti ad elevata specializzazione in una pluralità di ambiti
- comprende le variabili economiche e organizzative nei processi di innovazione tecnologica di imprese e servizi, in particolare nel settore ICT
- sa analizzare criticamente il rapporto costi/benefici derivanti dall'uso e dall'integrazione di tecnologie, componenti, apparati e sistemi innovativi in contesti complessi e differenziati
- è in grado di interagire efficacemente in contesti internazionali, in forma scritta e parlata.
Il raggiungimento dei previsti livelli di conoscenza e comprensione avviene
a) tramite esercitazioni, di tipo fortemente interattivo, sistematicamente previste nei corsi, secondo il principio "learn by doing"
b) attraverso opportune modalità di accertamento previste dai singoli insegnamenti, improntate non già a una mera verifica nozionistica ma all'effettivo possesso delle abilità richieste. A tal fine le prove stimolano e verificano la capacità di analizzare progetti e applicazioni, di estenderle o integrarle rispettando vincoli tecnici ed economico-organizzativi dati.
c) stimolando lo studente a procurarsi anche autonomamente informazioni attingendo alla letteratura tecnica internazionale, tipicamente disponibile in lingua inglese.
Il laureato magistrale, anche grazie alle attività di progetto e di laboratorio previste:
- è in grado di applicare i principi, le metodologie e le tecnologie allo sviluppo di applicazioni informatiche complesse, utilizzando i più diffusi strumenti di ausilio alla progettazione
- sa selezionare le tecnologie, le piattaforme e le metodologie più opportune per la soluzione di problemi complessi in ambiti applicativi differenziati
- sa affrontare il progetto di servizi e applicazioni di sistemi informatici eterogenei e complessi anche su larga scala
- è in grado di affrontare l'analisi e il progetto di applicazioni e sistemi informatici basati sulla conoscenza e data-intensive
- sa gestire l'intero ciclo di sviluppo di applicazioni e servizi informatici hardware-software, coprendo tutte le fasi del processo fino al collaudo e all'installazione
- è in grado di applicare competenze economico-gestionali per l'organizzazione ottimale del processo innovativo d'impresa, per quanto concerne sia l'analisi strategica delle scelte tecnologiche, sia l'integrazione delle attività di ricerca e sviluppo con le altre funzioni aziendali;
- è in grado di interagire efficacemente in contesti internazionali, in forma scritta e parlata.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene attraverso un marcato coinvolgimento diretto dello studente nelle attività di tutti gli insegnamenti, con particolare riferimento alle attività di laboratorio e di progetto, mirate a conseguire l'obiettivo di sviluppare un crescente grado di autonomia. Il lavoro di tesi per la Laurea Magistrale, in cui il grado di autonomia e la capacità di proporre soluzioni originali e innovative costituiscono i principali criteri di giudizio, rappresenta il momento di sintesi e verifica di questo processo di apprendimento. Infine, ulteriori capacità di comprensione applicata vengono acquisite attraverso le opportunità scaturite da visite presso le imprese, lo sviluppo di progetti in collaborazione con i dottorandi di ricerca, lo svolgimento di tirocini ed esperienze internazionali collegate ai progetti di scambio e mobilità studentesca.
ll laureato magistrale:
1. è capace di indagare criticamente, sia mediante tecniche di analisi che prove sperimentali, la qualità strutturale e le prestazioni di complesse applicazioni informatiche, accertandone la rispondenza alle specifiche di progetto ed il livello di conformità a standard de jure o de facto, individuando eventuali problematiche e proponendo strategie correttive per il loro superamento;
2. è capace di focalizzare i contributi essenziali di relazioni tecniche presentate o redatte da interlocutori, e di estrapolare da essi gli aspetti qualificanti ed innovativi;
3. è capace di comprendere articoli pubblicati nella letteratura tecnico/scientifica e di procedere alla formulazione di un giudizio autonomo sulla loro rilevanza e implicazione;
4. è capace di reperire e consultare, anche via web, le principali fonti bibliografiche, le proposte di standardizzazione emergenti a livello nazionale o internazionale, la normativa riguardante la certificazione di prodotti e sistemi di interesse industriale;
5. è in grado di valutare criticamente i limiti delle attuali metodologie e tecnologie informatiche e di individuare le direzioni da seguire per il loro superamento.
Le abilità di autonomia di giudizio sopraelencate sono raggiunte attraverso la partecipazione ad attività formative organizzate nell'ambito 'Ingegneria informatica' e a ulteriori attività formative che includono laboratori specifici e la preparazione della prova finale; la prova finale, a sua volta, può includere attività di tirocinio. Le metodologie di insegnamento utilizzate comprendono un'ampia attività di laboratorio, la partecipazione a seminari ed esercitazioni, lo svolgimento di progetti individuali o di gruppo, lo studio personale guidato e lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso lo svolgimento di test, prove d'esame scritte o orali, esecuzione di progetti.
Più precisamente:
- le attività progettuali e di laboratorio in genere sono rilevanti in particolare per il punto 1;
- tutte le materie del piano di studi, trattate in modo ampio e approfondito con lo scopo di fornire, oltre alle conoscenze dirette, un metodo di lavoro nell'affrontare nuove problematiche, sono rilevanti per il conseguimento di tutti i punti;
- la prova finale, in quanto sintesi dell’intero percorso di studio, è rilevante per il conseguimento di tutti i punti sopra elencati.
Il laureato magistrale:
1. è capace di comunicare in modo efficiente ed efficace anche in lingua inglese (il livello B2 è requisito di ammissione), in forma scritta e orale, problematiche, idee, soluzioni, informazioni di natura tecnica a interlocutori specialisti e non specialisti;
2. è capace di redigere relazioni tecniche sulle attività svolte e di presentarne sinteticamente i risultati salienti in discussioni collegiali;
3. è capace di inserirsi e coordinare proficuamente team di gestione, progettazione, collaudo e verifica delle prestazioni di sistemi, processi e applicazioni informatiche, motivando le proprie decisioni o le proprie scelte;
4. è capace di scrivere articoli di natura tecnico/scientifica.
Le abilità di comunicazione sopraelencate sono ottenute attraverso la partecipazione ad attività formative organizzate negli ambiti caratterizzanti e ad ulteriori attività formative che includono il tirocinio o laboratori specifici e la preparazione della prova finale. Le metodologie di insegnamento utilizzate comprendono la partecipazione ad esercitazioni in aula o in laboratorio, lo svolgimento di progetti di gruppo e lo studio personale guidato. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso lo svolgimento di prove d'esame scritte o orali e l'esecuzione di progetti; in particolare, le capacità relative ai punti 1 e 4 sono esplicitamente conseguite attraverso lo svolgimento di almeno una attività progettuale autonoma obbligatoria.
Le quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, dialogo) sono certificate dal possesso del livello B-2 nel quadro europeo di riferimento delle lingue, che è requisito richiesto per l'ammissione al Corso di studio.
Il laureato magistrale:
- è capace di mantenersi aggiornato su metodi, tecniche e strumenti orientati all'analisi dei requisiti, alla modellazione e progettazione, al collaudo e messa a punto, all'ottimizzazione delle prestazioni di sistemi e applicazioni informatiche;
- è capace di promuovere l'evoluzione delle tecnologie informatiche e di identificare nuove necessità di informazione e formazione;
- è capace di intraprendere, con un elevato grado di autonomia, studi più avanzati in ogni settore dell'Ingegneria dell'Informazione.
Al raggiungimento delle capacità di apprendere sopraelencate contribuiscono attività formative organizzate in tutti gli ambiti disciplinari individuati nel presente ordinamento e in particolare quelle parzialmente svolte in autonomia. Le specifiche metodologie di insegnamento utilizzate, che fanno largo uso di analisi e sviluppo di casi di studio e di progetti, sostengono e stimolano l'autonomia dello studente nelle diverse fasi e situazioni. La verifica del raggiungimento delle capacità di apprendimento è oggetto delle diverse prove d'esame previste nel corso.