Il nuovo piano didattico sarà disponibile nei prossimi mesi
Pubblicato il 07 dicembre 2021
Chi si immatricola nell’a.a. 2022/2023 troverà una Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza profondamente riformata rispetto all’attuale piano di studi.
L’ordinamento della LMCU ravennate è stato infatti modificato in maniera rilevante, con l’obiettivo di rendere la Laurea Magistrale in Giurisprudenza più coerente con le richieste di maggior professionalizzazione emerse nel mercato del lavoro.
Sotto il profilo tematico, in primo luogo, la scelta è stata quella di articolare l’offerta formativa della LMCU intorno al trinomio “Diritto, innovazione e ambiente”. Trasformazione digitale e transizione green sono infatti le due grandi sfide che avranno davanti i giuristi del futuro. A questo fine sono stati attivati insegnamenti opzionali e attività seminariali caratterizzanti sia per quanto concerne l’ambito dell’innovazione tecnologica che per quanto riguarda il settore della sostenibilità ambientale.
Sotto il profilo metodologico, in secondo luogo, è stata notevolmente sviluppata l’offerta di quelle attività formative di tipo laboratoriale e pratico-applicativo che sono considerate fondamentali sul mercato del lavoro. Dal prossimo a.a. 2022/2023 saranno infatti obbligatori i seguenti laboratori:
• Lingua e scrittura giuridica di base (I anno)
• Pensiero critico e problem solving (II anno)
• Teoria e tecniche della negoziazione (III anno)
• Analisi di bilancio (IV anno)
• Comunicazione e public speaking per il giurista (V anno)
• Lingua e scrittura giuridica avanzata (V anno)
• Trasformazione digitale per il giurista (V anno)
Il nuovo ordinamento didattico della Laurea Magistrale in Giurisprudenza, inoltre:
(a) rafforza il percorso formativo di sviluppo delle competenze linguistiche degli studenti, rendendo obbligatori sia il conseguimento del livello B-2 di conoscenza della lingua inglese (o di altra lingua straniera) sia il conseguimento di conoscenze specifiche relative all’inglese giuridico;
(b) rimodula il carico didattico complessivo degli insegnamenti annuali mediante la loro semestralizzazione o la loro trasformazione in corsi integrati con due componenti d’integrato, in modo tale da consentire agli studenti stessi una migliore organizzazione dello studio e pianificazione degli esami;
(c) rimodula la prova finale, prevedendo un laboratorio obbligatorio di “Metodologie e strumenti per la ricerca giuridica e la redazione della tesi di laurea”, propedeutico rispetto alla redazione della tesi stessa, riducendo al contempo i CFU previsti per quest’ultima.
Il nuovo piano didattico sarà pubblicato su questo sito a partire dal mese di maggio 2022. In attesa della pubblicazione, maggiori informazioni possono essere richieste contattando la Segreteria didattica (campusravenna.giurisprudenza@unibo.it)