Criteri di verifica e attestazione della frequenza alle attività didattiche
La frequenza alle attività didattiche (didattica frontale, esercitazioni pratiche, attività professionalizzante di tirocinio) è obbligatoria, con le seguenti soglie:
- almeno il 50% delle ore di didattica frontale;
- almeno il 75% di tutte le attività pratiche di esercitazione;
- almeno l'80% di tutte le attività pratiche di tirocinio.
Gli studenti di scambio (es. Erasmus) hanno automaticamente riconosciuta la frequenza per il semestre o anno di mobilità (RS Ateneo) ad eccezione delle attività pratico-professionalizzanti dei tirocini curriculari.
Modalità di accertamento della frequenza
Ciascun docente all’inizio dell’anno indica agli studenti la modalità prescelta per l'accertamento della frequenza, oltra a pubblicarla sulla guida web.
I docenti sono tenuti a comunicare per iscritto all’ufficio Segreteria studenti, entro i sette giorni successivi al termine dello svolgimento delle attività formative, i nominativi degli studenti che non hanno ottenuto l’attestazione di frequenza. In mancanza di tale espressa comunicazione, l’attestazione di frequenza è certificata d’ufficio a tutti gli studenti regolarmente iscritti (Regolamento Studenti, Art. 11).