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5900 - Analisi e gestione dell'ambiente
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)ll laureato magistrale in Analisi e Gestione dell’Ambiente possiede:
- conoscenze approfondite dei processi chimici per la determinazione della composizione qualitativa e quantitativa delle matrici naturali ed artificiali;
- conoscenze avanzate e integrate di fisiologia applicata all’ambiente, con particolare riferimento all’impatto sull’uomo dell’inquinamento;
- conoscenze approfondite della geologia applicata alla conservazione dell’ecosistema;
- conoscenze approfondite della fisica applicata all’ambiente;
- conoscenze approfondite dell’ecologia quale rapporto tra l’uomo, gli organismi vegetali ed animali, e l’ambiente in cui vivono;
- conoscenze approfondite della diversità̀ biologica relativi ai vari ecosistemi terrestri e marini;
- conoscenza delle basi metodologiche e culturali della ricerca scientifica nella gestione dei diversi ecosistemi ambientali;
- conoscenze approfondite sul monitoraggio e gestione dell’ambiente e della biodiversità;
- conoscenze e capacità di comprensione che consentono di elaborare e/o applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca.
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, a esercitazioni e laboratori, previsti dalle attività̀ formative attivate nelle discipline della biologia, dell'ecologia, della chimica, della fisica e della geologia nonché attraverso lo studio individuale.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami orali ovvero scritti, inclusa la prova finale (tesi).
Il laureato magistrale in Analisi e Gestione dell’Ambiente:
- elabora progetti volti alla valutazione e alla mitigazione/correzione dei rischi, delle trasformazioni e degli impatti indotti dall'attività umana;
- coordina le pratiche aziendale per il raggiungimento e il mantenimento del sistema di controllo della qualità (ISO 9001) e del sistema di gestione ambientale (ISO14001, EMAS, ecc.);
- effettua attività di consulenza avanzata in campo ambientale per l'effettuazione di indagini di inquinamento, per la progettazione e gestione reti di monitoraggio, per l'effettuazione di pratiche autorizzative e di valutazioni d'impatto ambientale;
- coordina progetti di ricerca e monitoraggio, anche finanziati da fondi strutturali;
- svolge mansioni operative e direttive in strutture di autorizzazione e controllo;
- promuove iniziative pubbliche volte alla prevenzione del danno ambientale nella gestione di aree protette;
- diffonde concetti di sostenibilità e salvaguardia ambientale attraverso progetti di educazione ambientale.
Il raggiungimento delle capacità sopraelencate avviene tramite la partecipazione alle lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, e lo studio individuale, previste dalle attività formative attivate nelle discipline della biologia, dell'ecologia, della chimica e geologia, ed attraverso la partecipazione ad attività in campo ed in laboratorio che integrano le varie discipline.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami orali e scritti, stesura di relazioni, esecuzione di esperienze pratiche. In particolare, durante l’attività propedeutica alla prova finale, che include anche la possibilità di svolgere un tirocinio, lo studente avrà modo di acquisire competenze avanzate di metodologie di laboratorio e di analisi di dati specifiche per l'ambito di ricerca prescelto per la prova finale. Tale attività di apprendimento può essere svolta anche all'estero tramite accordi di Ateneo.
Il laureato magistrale:
- sa valutare criticamente la qualità di un metodo di indagine ambientale;
- è in grado giudicare autonomamente le problematiche ambientali;
- sa valutare criticamente la qualità dei dati ambientali;
- utilizza gli strumenti dell'analisi economica per valutare gli effetti delle attività umane sull'ambiente e dell'uso delle risorse e per valutare i costi di risanamento degli ambienti degradati;
- sa lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità gestionali e di controllo;
- è capace di dare giudizi che includano riflessioni su importanti questioni scientifiche con particolare interesse per le problematiche ambientali.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite la partecipazione alle lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, e lo studio individuale, previste dalle attività formative attivate nelle discipline della matematica, della fisica, della chimica, della biologia, delle scienze della terra, dell'ecologia, del diritto, dell'economia, nonché attraverso la partecipazione ad attività in campo ed in laboratorio che integrano le varie discipline ambientali e l'attività necessaria per la preparazione della tesi di laurea.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, la stesura di relazioni e l'esecuzione di esperienze pratiche anche in gruppo, ed attraverso la discussione della prova finale.
Il laureato magistrale:
- ha una buona conoscenza dell'inglese scientifico (livello B2) ed è capace di comunicare con utilizzo di sistemi multimediali;
- è in grado di effettuare una presentazione scientifica;
- sa interagire con altre persone e condurre attività in collaborazione;
- è capace di pianificare e gestire il tempo delle proprie attività.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate in occasione della partecipazione ad attività in campo ed in laboratorio che integrano le varie discipline ambientali e l'attività necessaria per la preparazione della prova tesi di laurea.
La verifica dell’acquisizione delle abilità comunicative avviene tramite la valutazione della capacità di esposizione di relazioni scientifiche ed attraverso la discussione della prova finale.
Il laureato magistrale:
- utilizza il metodo scientifico come strumento di lavoro;
- possiede gli strumenti di base per attivare programmi di formazione ed aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
- conosce ed applica gli strumenti per la ricerca delle informazioni;
- possiede un metodo di studio efficace;
- è capace di lavorare per obiettivi, di lavorare in gruppo ed in modo autonomo.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso formativo nel suo complesso, con particolare riguardo allo studio individuale, alla preparazione di progetti individuali, alla ricerca bibliografica e di aggiornamento ed all'attività svolta per la preparazione della prova finale.
Il processo di verifica delle capacità acquisite è orientato a valutare l'apprendimento in termini di crescita delle competenze individuali e di gruppo, nonché del cambiamento organizzativo.
Le modalità di accertamento consistono principalmente in esami finali scritti e orali, prove intermedie, valutazione delle attività pratiche di laboratorio e delle attività sul campo, e preparazione della tesi finale.