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8418 - Analisi e gestione dell'ambiente
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:AREA DI APPRENDIMENTO: ANALISI AMBIENTALE
Il laureato magistrale conosce:
• le più moderne metodologie di analisi di laboratorio e di raccolta dati in ambiente utili alla professione
• le tecniche di trattamento dei dati sperimentali
• le matrici ambientali (acqua, aria, suolo) e l'interazione organismi ambiente
• gli aspetti ambientali intergrati, biotici ed abiotici
• i metodi di analisi integrata per la determinazione del rischio ambientale
• la legislazione in materia ambientale
• le risorse idriche, del suolo e del sottosuolo
AREA DI APPRENDIMENTO: GESTIONE AMBIENTALE
Il laureato magistrale conosce:
• elementi della gestione ambientale
• aspetti ambientali e adempimenti normativi
• sistemi certificati (EMAS, ISO14000)
• strumenti per lo sviluppo sostenibile e analisi del ciclo di vita
• valore dei beni, teoria del valore-lavoro, teoria del valore-utilità, il valore sociale
• le risorse naturali rinnovabili e non rinnovabili.
• indicatori fisici ed economici di disponibilità e scarsità di risorse
• le risorse ambientali: acqua, idrocarburi, minerali
• il rischio ambientale (es. idrogeologico, da alluvioni, siccità, frane, di inquinamento delle acque e vulcanico)
AREA DI APPRENDIMENTO: ANALISI AMBIENTALE
Il laureato magistrale:
• è in grado di utilizzare la strumentazione scientifica, di elaborare i dati sperimentali, di pianificare ed eseguire l'analisi di campioni di laboratorio o prelevati in ambiente
• è in grado di utilizzare strumentazione avanzata per prelevare e/o analizzare comparti ambientali (suolo, falda, linea di costa, etc.)
• è in grado di condurre rilievi in ambito naturalistico
• è capace di valutare criticamente i parametri di qualità e i limiti di tecniche analitiche alternative
• è capace di trattare matrici ambientali complesse
AREA DI APPRENDIMENTO: GESTIONE AMBIENTALE
Il laureato magistrale è in grado di:
• sviluppare sistemi di gestione ambientale
• definire le azioni e individuare le responsabilità necessarie per perseguire il miglioramento delle prestazioni ambientali
• verificare che il sistema di gestione ambientale risulti coerente con gli obiettivi, i programmi la politica ambientale
• impostare programmi di miglioramento ambientale
• sviluppare politiche per lo sviluppo sostenibile
• condurre sopralluoghi, informazioni al pubblico e stesura di rapporti/relazioni sullo stato ambientale
• definire una politica ambientale e gli specifici obiettivi;
• attuare azioni di informazione e formazione
Il laureato magistrale:
- sa valutare criticamente la qualità di un metodo di indagine ambientale;
- è in grado giudicare autonomamente le problematiche ambientali;
- sa valutare criticamente la qualità dei dati ambientali;
- utilizza gli strumenti dell'analisi economica per valutare gli effetti delle attività umane sull'ambiente e dell'uso delle risorse e per valutare i costi di risanamento degli ambienti degradati;
- sa lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità gestionali e di controllo;
- è capace di dare giudizi che includano riflessioni su importanti questioni scientifiche con particolare interesse per le problematiche ambientali.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite la partecipazione alle lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, e lo studio individuale, previste dalle attività formative attivate nelle discipline della matematica, della fisica, della chimica, della biologia, delle scienze della terra, dell'ecologia, del diritto, dell'economia, nonché attraverso la partecipazione ad attività in campo ed in laboratorio che integrano le varie discipline ambientali e l'attività necessaria per la preparazione della tesi di laurea. La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, la stesura di relazioni e l'esecuzione di esperienze pratiche anche in gruppo, ed attraverso la discussione della prova finale.
Il laureato magistrale:
- ha una buona conoscenza dell'inglese scientifico (livello B2) ed è capace di comunicare in inglese ed in italiano con utilizzo di sistemi multimediali;
- è in grado di effettuare una presentazione scientifica;
- sa interagire con altre persone e condurre attività in collaborazione;
- è capace di pianificare e gestire il tempo.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate in occasione della partecipazione ad attività in campo ed in laboratorio che integrano le varie discipline ambientali e l'attività necessaria per la preparazione della prova tesi di laurea. La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative avviene tramite la valutazione della capacità di esposizione di relazioni scientifiche ed attraverso la discussione della prova finale.
Potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, comprensione e dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal CdS, in coerenza con le prescrizioni degli Organi Accademici.
Il laureato magistrale:
- utilizza il metodo scientifico come strumento di lavoro;
- possiede gli strumenti di base per attivare programmi di formazione ed aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
- conosce ed applica gli strumenti per la ricerca delle informazioni;
- possiede un metodo di studio efficace;
- è capace di lavorare per obiettivi, di lavorare in gruppo ed in modo autonomo.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso formativo nel suo complesso, con particolare riguardo allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali ed all'attività svolta per la preparazione della prova finale (tesi).