Profili professionali
Formatore nell'ambito delle scienze naturali
Funzione in un contesto di lavoro
Il laureato / la laureata magistrale crea contenuti educativi relativi alle scienze naturali. Realizza le esperienze formative in modo flessibile a seconda dei destinatari e dei vari contesti. Organizza le fasi di lavoro e i materiali didattici. Documenta i processi e ne valuta l'efficacia.
Competenze associate alla funzione
Il laureato / la laureata magistrale è capace di:
- analizzare il contesto naturalistico per progetti di educazione ambientale e di conoscenza del territorio
- supportare corsi di aggiornamento e formazione per insegnanti in servizio e formatori
- progettare e realizzare esperienze pratiche di laboratorio, anche in un'ottica interdisciplinare
- usare strumenti ed ambienti digitali a supporto delle attività didattiche
- applicare le principali strategie didattiche disciplinari, compresa la didattica informale, e le procedure di progettazione, di innovazione e di controllo/valutazione
- coordinare programmi didattici naturalistici e di educazione ambientale
- partecipare alla creazione e realizzazione di percorsi formativi per mostre ed eventi culturali di argomento naturalistico e scientifico
- collaborare nella progettazione e realizzazione di testi e strumenti didattici anche in ambiente digitale
- sa progettare percorsi formativi per diverse fasce di età, anche nella prospettiva del lifelong-learning, sia in presenza che a distanza
- è in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per proporre progetti didattioci originali e innovativi capaci di integrare discipline scientifiche ed umanistiche e di instaurare una stretta collaborazione fra il mondo della scuola, il territorio e le realtà imprenditoriali, sociali ed accademiche, anche per partecipare a progetti nazionali ed europei
- mantenere un approccio di auto-apprendimento e aggiornamento continuo circa i temi ambientali, i rapporti uomo-natura, le politiche ambientali e il concetto di sviluppo sostenibile; ha inoltre la capacità di disseminarli a livello locale, coinvolgendo le comunità.
Ha inoltre:
- competenze disciplinari culturali (storico-epistemologiche) nell'ambito della chimica, della biologia e della geologia ed è capace di prospettive interdisciplinari
- competenze di tipo pedagogico, psicologico e antropologico necessarie per svolgere al meglio la propria professione, per gestire un gruppo, per comunicare e mediare
- competenze trasversali per affrontare temi di grande impatto sociale quali: i risvolti etici e sociali del progresso scientifico e dello sviluppo tecnologico, le questioni di genere, l'accesso libero ai risultati della ricerca, la ricerca e innovazione responsabile, la storia naturale umana, il cambiamento climatico, la transizione tecnologica e digitale e gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Sbocchi occupazionali
- educatore libero professionista
- in tutti gli enti pubblici e privati che si occupano di formazione
- esperto nella gestione dei percorsi educativi in musei e esposizioni scientifico-naturalistiche, aree protette, parchi e oasi naturalistiche, orti botanici, geositi
- nelle organizzazioni del terzo settore che si occupano di educazione ambientale e di sostenibilità e in tutte quelle realtà legate alla natura, al tempo libero, all'escursionismo
- in società di organizzazione, promozione e gestione di eventi
Comunicatore scientifico, collaboratore nell'ambito dell'editoria
Funzione in un contesto di lavoro
Professionista della comunicazione della scienza in diversi contesti lavorativi. Professionista/addetto specializzato nella produzione, selezione e distribuzione di contenuti digitali di scienze della Natura su diverse piattaforme, utilizzando media e formati differenti.
Competenze associate alla funzione
Il laureato / la laureata magistrale:
- è in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per proporre progetti originali di comunicazione scientifica
- è capace di raccontare la realtà con gli strumenti disciplinari e i dati delle scienze della natura
- sa destreggiarsi nel mondo dell'informazione con spirito critico, avendo gli strumenti per individuare la logica e la metodologia sottostante il processo della ricerca scientifica
- possiede una conoscenza avanzata dei dibattiti concernenti il ruolo sociale della scienza e della tecnologia nella società contemporanea
- padroneggia i principali temi della storia della scienza, in relazione alla cultura filosofica e letteraria, e ai contesti politici, sociali ed istituzionali
- è in grado di valutare le diverse modalità di comunicazione nell'ambito della scienza, della pseudoscienza e delle fake-news
- sa usare gli indicatori di sostenibilità ambientale per interventi di comunicazione scientifica applicati alle realtà locali
- sa svolgere ricerche di archivio e bibliografiche a scopo professionale e realizzare recensioni, articoli e saggi in ambito teorico o promozionale
- conosce in modo approfondito il panorama editoriale attuale per l'infanzia e l'adolescenza dedicato alla divulgazione scientifica
- sa riconoscere storicamente e pedagogicamente i termini del rapporto tra immaginario giovanile e curiosità scientifica, tanto nel campo della non-fiction divulgativa, quanto nell'ambito della fiction narrativa
- sa individuare le contaminazioni, sovrapposizioni e discontinuità tra non-fiction divulgativa e fiction fantascientifica nell'ambito dell'editoria e degli audio-visivi (documentari, film, serie TV, videogame) per ragazzi
Sbocchi occupazionali
- freelance/addetto nell'editoria come autore, editor, copywriter
- redattore in giornali e riviste online, web-magazine
- impiegato/a in biblioteche e centri di documentazione
- in tutti gli enti pubblici e privati coinvolti nella comunicazione delle scienze
Proseguire gli studi
Dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola dispecializzazione) e master universitario di secondo livello.