La Laurea Magistrale in Fisica del Sistema Terra prevede la formazione di laureati con una solida cultura di base in Fisica e Matematica, una preparazione qualificata e specifica in Dinamica dei mezzi continui (Fluidi, solidi elastici e viscoelastici, sistemi multi-fase) orientata allo studio dei fenomeni fisici che hanno rilevanza per il Sistema Terra. In particolare, attraverso un'articolata offerta didattica lo studente avrà la possibilità di conoscere e studiare, nell'ambito di una visione complessiva, importanti fenomeni che nascono dalla interazione fra atmosfera, idrosfera e Terra solida, oppure di privilegiare una specifica preparazione nella fisica della Terra fluida o della Terra solida.
Completa la formazione del laureato la conoscenza della lingua inglese a livello B2. Possono essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, e dialogo) sia la frequenza vincolata delle l ezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi accademici.
Il piano didattico riserva un ruolo importante al lavoro di preparazione della Tesi, durante il quale vengono acquisite conoscenze e competenze di livello avanzato, soprattutto mediante lo studio individuale e la partecipazione a progetti presso gruppi di ricerca e/o laboratori anche esterni. Lo studente con spiccate attitudini teoriche può svolgere la tesi nel campo della ricerca di soluzioni originali di equazioni integrali e differenziali di interesse geofisico.
Un obiettivo formativo particolare sarà l'addestramento e la preparazione dello studente alla prosecuzione del percorso formativo in Dottorati di Ricerca in discipline affini, che gli permettano l'inserimento nel mondo della ricerca nell'Università, negli Enti di Ricerca e nell'industria.
Grazie agli approfondimenti culturali e metodologici delle varie discipline coinvolte, con contenuti sia sperimentali sia teorici, la preparazione prevista consentirà allo studente ampie possibilità di inserimento in attività lavorative nel mondo dell'industria, del terziario, della divulgazione scientifica e dell'insegnamento secondario (dopo che i laureati avranno completato il processo di abilitazione all'insegnamento e superato i concorsi previsti dalla normativa vigente).