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Redazione della tesi e voto finale

La scelta dell’argomento e le norme redazionali per la stesura della tesi per la prova finale.

SCELTA E PROPOSTA DELL’ARGOMENTO

Lo studente deve concordare il titolo dell’elaborato finale con il docente- relatore.
Possono essere relatori ufficiali i docenti di ruolo (professori di prima e seconda fascia) ed i ricercatori responsabili di attività formative.
Possono essere correlatori i docenti di cui sopra. Nel caso in cui il correlatore fosse personale non strutturato all'interno della Scuola, deve essere chiesto il parere del Consiglio di corso di studio, salvo non risulti da una precedente approvazione.
La materia dell’elaborato  deve essere scelta tra gli insegnamenti presenti nel piano di studi dello studente. La redazione di elaborati in materia diversa da quelle presenti nel piano di studi deve essere autorizzata dal Consiglio di corso di studio.

NORME REDAZIONALI

Le norme redazionali di base per la stesura della tesi:

  • lunghezza dell’elaborato compresa fra le 50.000 e le 100.000 battute (spazi inclusi);
  • font Times New Roman o Arial;
  • corpo del testo di 12 o 13 punti (le note vanno in corpo 10);
  • margini destro-sinistro e superiore-inferiore di 2,5 cm;
  • interlinea 1,5 cm.

Il nuovo Regolamento per l'uso del Marchio dell'Ateneo ti consente di inserire il marchio sulla copertina e sul frontespizio della tesi. Tutte le informazioni e i modelli consentiti sono presenti nella pagina dedicata.

VOTO FINALE

La Commissione valuta il Candidato avendo riguardo al suo curriculum ed allo svolgimento della prova finale.
Il punteggio relativo alla prova finale viene assegnato in funzione del lavoro di ricerca, approfondimento, rielaborazione, stesura e trattazione dell'argomento durante la discussione della tesi.
A tal fine il Coordinatore del Corso di Studio sottopone la tesi, per la valutazione, ad un collega competente (Controrelatore) di disciplina affine all’argomento trattato. Il Controrelatore (non necessariamente presente in seduta di laurea) esprime una valutazione scritta della tesi su di un modello appositamente predisposto.
Tale modello tiene conto del grado di completezza, approfondimento, esposizione, aggiornamento della parte compilativa e sperimentale della tesi nonché  della qualità dell’editing e della bibliografia dell’elaborato.
La valutazione della Commissione è espressa in centodecimi.
La prova si intende superata con un votazione minima di 66/110.
Il punteggio massimo a disposizione della Commissione è pari a 9 punti ripartiti nel seguente modo: 3 punti a disposizione del Controrelatore e 6 punti a disposizione della Commissione, che terrà in dovuta considerazione il giudizio del Relatore.

Inoltre, in ottemperanza alla Delibera del Consiglio di corso del 20/07/2017, per tesi di elevato valore scientifico effettuate presso accreditate istituzioni straniere potrà essere attribuito sino ad un punto aggiuntivo.  (per un punteggio finale massimo attribuibile pari a 10 punti).


In caso di votazione massima (110/110), l’eventuale attribuzione della lode, su decisione unanime della Commissione, è subordinata ad avere una carriera scolastica con media ponderata, al netto dell’arrotondamento, di almeno 28/30, ad avere conseguito almeno 2 punti da parte del Controrelatore ed alla contemporanea presenza di una o più lodi nella carriera stessa.

Consulta le informazioni su come calcolare la media di laurea in base al tuo ordinamento degli studi.