Verranno proposti ogni anno 12-15 seminari, ossia lezioni/conferenze a tema, su argomenti specifici dei corsi oppure su argomenti di cultura generale e attualità.
Ogni seminario, solitamente della durata di due ore, avrà un relatore e un docente di riferimento (a volte le due figure coincidono). Il relatore potrà essere un docente o un ricercatore di qualunque università italiana o estera, oppure una personalità già inserita nel mondo del lavoro. Egli svolgerà materialmente l’intervento. Il docente di riferimento è un docente o ricercatore della Scuola, che si occuperà degli aspetti organizzativi del Seminario.
Un’attività seminariale prevede l’attribuzione di almeno 3 crediti formativi universitari (cfu) per un numero di ore almeno pari a 15. Un’attività seminariale di 15 ore, cui vengono attribuiti 3 cfu, può essere scelta all’interno di un programma più vasto che prevede un numero di ore seminariali superiore a 15.
Per acquisire i 3 crediti didattici il candidato dovrà presentare una relazione/tesina su uno dei seminari frequentati, a scelta del candidato.
Per comprovare l’effettiva partecipazione ai seminari, verrà compilato ogni volta un foglio presenze, che il candidato è tenuto a far firmare ogni volta dal docente presente in aula (relatore o responsabile seminario).
Nel caso di seminari svolti online, lo studente potrà autocertificare la propria partecipazione: l'effettiva presenza sarà verificata monitorando gli accessi a TEAMS.
I seminari possono essere frequentati e registrati già a partire dal primo anno, e possono essere seguiti in un orizzonte temporale qualunque. Si consiglia tuttavia di frequentare la maggior parte dei seminari a partire dal secondo anno, quando già si sono acquisite alcune competenze di base utili per seguire la trattazione. Il numero di 15 ore seminariali è solo un valore minimo: ogni candidato potrà partecipare a qualunque numero si seminari, e si consiglia vivamente di "abbondare".
Gli studenti che partecipano a programmi di scambio internazionale (Erasmus ecc.) possono frequentare conferenze all’estero, che saranno conteggiate solo se la partecipazione è comprovata da un documento firmato proveniente dalla sede di svolgimento.
La relazione/tesina potrà essere svolta in riferimento a uno qualsiasi dei seminari frequentati, a scelta dello studente. La relazione, della lunghezza minima di 8-10 pagine, possibilmente strutturata in paragrafi, dovrà contenere anche alcuni spunti di approfondimento e non dovrà quindi essere un semplice riassunto del seminario stesso. Ogni candidato dovrà presentare la propria relazione, NON sono ammesse relazioni congiunte di più candidati. Per la stesura della relazione il candidato potrà chiedere consiglio e suggerimenti al relatore stesso o al docente di riferimento. Una volta completato l’elaborato, il candidato dovrà inviarne copia (cartacea o allegato di posta) al responsabile dei seminari (Prof. Paolo Foschi) che ne valuterà l’aspetto formale.
Una volta riscontrata la validità formale e sostanziale il candidato potrà andare dal responsabile didattico per registrare i crediti ottenuti.
Modulo per il riconoscimento dei seminari
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