La scelta dell’argomento e le norme redazionali per la stesura della tesi per la prova finale.
Per laurearti devi proporre un argomento di tesi a un qualunque professore dell’Ateneo. Nel caso il docente scelto non è incardinato nel Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG), è necessario darne comunicazione al Coordinatore del corso che valuterà la congruità della proposta in relazione al piano di studi.
Dovrai dimostrare di essere in grado di costruire una bibliografia di base sull'argomento, di sintetizzarla e rielaborarla in forma saggistica, nel rispetto delle norme redazionali.
Il Senato Accademico ha stabilito che la redazione della tesi deve essere standardizzata, in particolare, suggerendo di utilizzare caratteri prestabiliti. Il frontespizio (prima pagina della tesi) deve essere redatta in base al fac-simile pubblicato in allegato.
Le norme redazionali di base per la stesura della tesi:
Il modello scaricabile in allegato rispetta i canoni redazionali sopra descritti.
Il formato va concordato con il relatore, rispettando in linea generale le indicazioni.
La Commissione di laurea valuterà il tuo percorso nel complesso: tesi, curriculum degli studi compiuti, tempi di completamento del percorso universitario, eventuali trasferimenti da altro Corso, applicando regole specifiche.
La valutazione della commissione è espressa in centodecimi (110). In caso di valutazione positiva, la prova s'intende superata con una votazione minima di 66/110 e massima di 110/110.
Consulta le informazioni su come calcolare la media di laurea in base al tuo ordinamento degli studi.
I criteri di calcolo del voto di laurea sono riportati nel file allegato nel box a destra.
La Commissione di laurea, tenuto conto della discussione della tesi e del tuo curriculum, deciderà il voto finale che sarà proclamato in sede di sedute di laurea.
[ .doc 126Kb ]
Criteri di calcolo del voto di laurea
[ .pdf 236Kb ]