Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza

Risultati di apprendimento attesi

Se devi iscriverti fai riferimento al codice 6827.
Se sei già iscritto puoi verificare il codice del tuo corso su Studenti Online.

6827 - Giurisprudenza

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)

Il laureato magistrale:
- consegue conoscenze e capacità di comprensione estese ed approfondite di temi, nozioni e concetti giuridici funzionali al futuro inserimento negli ambiti lavorativi propri di un giurista, tanto con riguardo all'esercizio dell'attività professionale in senso proprio (avvocati, notai, magistrati) quanto in relazione all'attività svolta nell'ambito delle amministrazioni o dell'attività di impresa;
- è stato guidato nell'apprendimento con lezioni, seminari, prove d'esame, un elaborato finale sotto la guida del docente relatore, e ne viene continuamente verificata l'acquisizione delle conoscenze in sede di esame e durante seminari interattivi, che ne sviluppano le capacità logico-argomentative e la metodologia di analisi e ricerca


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)

Il laureato magistrale:
- sa applicare le conoscenze acquisite per trattare con competenza ed autonomia le questioni che gli si presentano nell'esercizio dell'attività professionale nonché in relazione all'attività svolta nell'ambito delle amministrazioni o dell'attività di impresa;
- è in possesso di una solida preparazione di base e specialistica, in particolare nei settori previsti dalle tabelle ministeriali: storico-giuridico, filosofico-giuridico, privatistico, costituzionalistico, penalistico, commercialistico, economico e pubblicistico, comparatistico, comunitaristico, amministrativistico, internazionalistico, processualcivilistico, processualpenalistico e laburistico, che gli consentono di perfezionare ed approfondire le proprie conoscenze nei diversi ambiti dell'attività professionale;
- ha acquisito capacità logica e argomentativa, capacità di espressione orale e scritta, capacità di adattamento delle proprie conoscenze ai casi concreti.

Dette capacità sono acquisite mediante il superamento degli esami e della prova finale, la frequenza di seminari, le esperienze di tirocinio.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)

Il laureato in Giurisprudenza LM al termine della laurea a ciclo unico, possiede un grado e un numero di conoscenze che gli consentono di:
- elaborare e/o applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca;
- comprendere e risolvere problemi relativi a tematiche nuove o non familiari;
- integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete.

Quanto al primo aspetto (elaborazione e/o applicazione di idee originali), il laureato è in grado di comprendere ed approfondire le tematiche nuove che scaturiscono nel dibattito culturale o professionale in cui si trova inserito. Le nozioni e i metodi appresi gli rendono possibile identificare i tratti rilevanti dell'evoluzione giuridica, sia sul piano del diritto positivo che su quello delle nuove teorie interpretative o delle nuove basi filosofiche e sistematiche in un dato settore del sistema giuridico.

Quanto al secondo aspetto (comprensione e abilità nel risolvere problemi), il laureato, grazie al metodo appreso, è in grado di orientarsi nel risolvere problemi implicanti conoscenze giuridiche. Le nozioni recepite e le capacità sviluppate, di studio e di analisi, gli consentono di saper:
- individuare gli aspetti giuridici rilevanti di un'area o di un tema con il quale non sia in prima battuta familiare;
- elaborare soluzioni teoricamente sostenibili e praticamente efficaci per i problemi da risolvere.

Infine, quanto al terzo aspetto (integrazione delle conoscenze e gestione della complessità), il laureato è in grado di cogliere e gestire con padronanza la complessità dei problemi, legata sia alla peculiarità in concreto del caso o del problema da risolvere, sia alla complessità stessa del sistema normativo. Sotto quest'ultimo aspetto, si segnala in particolare la capacità di orientarsi nelle nuove dimensioni europee o internazionali di sempre più numerosi temi giuridici. Sotto il primo aspetto (complessità di casi e problemi), giova il lavoro di ricerca sul campo e di esercitazione problem based condotta nell'arco del corso di studi.

Le capacità di giudizio evidenziate sono acquisite tramite il combinarsi di:
- forme di apprendimento più tradizionale (lezioni frontali di carattere istituzionale, e studio sui manuali e sulle fonti indicate nel corso);
- ricerche specifiche organizzate su temi approfonditi, eventualmente anche in forma di gruppo o collettiva;
- simulazioni di processi in ogni ambito formativo;
- lezioni impartite con metodo problem based;
- elaborazione e discussione della tesi di laurea;
- tirocini formativi;
- periodi di studio all'estero, sia per sostenere e superare singoli esami sia per preparare o approfondire la tesi di laurea.

Queste capacità sono verificate tramite:
1-sostenimento e superamento dei singoli esami;
2-redazione ed esposizione di tesine nell'ambito dei singoli corsi;
3-elaborazione e discussione della tesi di laurea.


ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)

Il laureato, al termine della laurea a ciclo unico, possiede un grado e un numero di conoscenze che gli consentono di:
- formulare giudizi, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle proprie conoscenze;
- comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti.

Quanto al primo aspetto, esso è la diretta conseguenza della capacità di individuare e approfondire gli aspetti rilevanti di un problema giuridico sottoposto alla sua attenzione, padroneggiando sia il sistema delle fonti sia la riconduzione di esse ai fatti concreti.
Quanto al secondo aspetto - comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni - esso è la conseguenza del tipo di prove superate nel corso degli anni dal laureato, sempre implicanti momenti di verifica orale - talvolta anche scritta - richiedente la capacità di argomentare ed esprimere il proprio pensiero in maniera chiara ed adeguata al contesto di riferimento.

Un particolare accento poi, nella formazione del laureato, riguarda la capacità di sapersi destreggiare tra i principi fondanti dei diversi settori dell'ordinamento. Questa capacità di mantenere saldo il controllo dei principi favorisce una consapevolezza delle conseguenze etiche e sociali delle tesi e delle soluzioni elaborate.

Le capacità comunicative descritte vengono elaborate attraverso:
- prove d'esame richiedenti elaborata capacità espositiva e argomentativa
- elaborazione e discussione di tesine scritte
- elaborazione e discussione della tesi di laurea
- partecipazione a lezioni impartite con metodo problem based
- partecipazioni a esercitazioni pratiche, quali la simulazione di processi o la discussione di casi concreti nel corso delle lezioni
- tirocini formativi.

Queste capacità sono verificate tramite:
1-sostenimento e superamento dei singoli esami;
2-redazione ed esposizione di tesine nell'ambito dei singoli corsi;
3-elaborazione e discussione della tesi di laurea.


CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)

Il laureato in Giurisprudenza LM, al termine della laurea a ciclo unico, possiede un grado di conoscenze atto a sviluppare capacità di apprendimento tali da permettergli di continuare ad aggiornarsi, anche in modo auto-diretto o autonomo.
In particolare, le capacità maturate lo rendono pronto per affrontare tutti gli iter e gli esami post lauream tipici di questa materia (avvocatura, notariato, magistratura, dottorato di ricerca), che richiedono lunghi e approfonditi periodi di studio autonomo. Egli è inoltre in grado di perfezionare la propria formazione professionale frequentando le Scuole di specializzazione, Master di II livello e corsi di perfezionamento, o ancora accedendo al Dottorato di ricerca.
È infine in grado di approfondire e sviluppare costantemente le competenze professionali, aggiornando le proprie conoscenze attraverso lo studio delle novità normative nonché dei nuovi orientamenti dottrinali e giurisprudenziali.

Queste capacità sono acquisite tramite:
- preparazione degli esami lungo il corso di studi;
- redazione di tesine nell'ambito dei singoli esami;
- elaborazione della tesi di laurea.

Queste capacità sono verificate tramite:
1- sostenimento e superamento dei singoli esami;
2- esposizione di tesine nell'ambito dei singoli corsi;
3- discussione della tesi di laurea.