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5974 - Storia, società e culture del Mediterraneo
Il Corso di laurea in Società e culture del Mediterraneo: istituzioni, sicurezza, ambiente (classe L-42) si prefigge di formare laureati in grado di affrontare una serie di nodi problematici centrali nel mondo contemporaneo: coabitazione interculturale, processi d'integrazione, cittadinanza e diritti, cooperazione, salvaguardia e valorizzazione dei patrimoni culturali, uso sostenibile delle risorse e interazioni con l'ambiente (specie quello marino), forme di organizzazione e di trasformazione sociale, dialogo interreligioso, rapporti economici con i mercati emergenti (mondo arabo, Africa Settentrionale, Africa Occidentale, Paesi dell'Est Europeo e dell'area balcanica), rapporti tra processo di integrazione europeo e sponda sud del Mediterraneo, problem solving e scenario analysis.
Le figure professionali che ci si prefigge di formare (l'Operatore didattico culturale in ambito storico e antropologico, l'Addetto all'ufficio studi e ricerche, l'Addetto alla gestione delle relazioni interculturali e alle dinamiche connesse alla sicurezza del territorio) potranno inoltre operare con funzioni di responsabilità in vari settori, pubblici e privati, quali enti culturali e museali, istituzioni pubbliche nazionali e comunitarie, organismi internazionali; potranno inoltre svolgere professioni legate all'organizzazione e alla promozione di eventi culturali e artistici (mostre, rassegne, festival etc.) e operare per imprese ed enti interessati ai mercati dell'area mediterranea. Il progetto formativo si sviluppa su un fertile intreccio scientifico e didattico di competenze interconnesse tra l'ambito umanistico e delle relazioni internazionali, quello giuridico, economico e biologico marino.
La struttura organizzativa del corso prevede che nel biennio comune gli studenti affrontino progressivamente tematiche concernenti gli aspetti storico-culturali e geografico-territoriali dell'area (I anno), così come si confrontino con ambiti disciplinari utili ad acquisire strumenti concettuali mirati per interpretare correttamente nella loro complessità e interdipendenza i nodi problematici della contemporaneità indicati sopra (II anno). In parallelo nei primi due anni gli studenti saranno portati verso l'approfondimento di una lingua veicolare e tradizionalmente radicata nell'area (inglese o francese o tedesco o spagnolo) e della lingua araba, indispensabile strumento di conoscenza della specificità dei vari contesti.
Acquisite le conoscenze fondamentali di base, il percorso si articola su tre curricula, con forte caratterizzazione: il primo si concentra su un approfondimento storico e sulle specificità culturali dell'area, il secondo sulla dimensione delle relazioni politiche e economiche, Il terzo sugli aspetti giuridici, base per affrontare le questioni cruciali della sicurezza e della sostenibilità ambientale, in modo solido e consapevole. Obiettivi comuni sono molteplici: - l'acquisizione della capacità di mettere a fuoco e di comprendere la complessità dei livelli di integrazione e interdipendenza delle varie realtà sociali e culturali (religione, politica, parentela, genere, educazione, modi di pensiero); - la maturazione della propensione al dialogo fra strumenti teorici e scientifici e "mondo reale" (problemi, situazioni e contesti concreti) in modo innovativo e con attenzione costante alle conseguenze delle proprie decisioni in modo eticamente e socialmente responsabile; - l'acquisizione della capacità di valutare e considerare una questione da molteplici punti di vista, superando stereotipi ed etnocentrismi, e quella, altrettanto importante, di formulare giudizi attendibili e fondati sulla base delle informazioni disponibili in contesti non sempre di facile lettura.
Il percorso di studi prevede anche tematiche riferite agli elementi essenziali dello studio dell'economia, della demografia e della comunicazione. Nelle attività a scelta lo studente avrà ampia possibilità di indicare insegnamenti, partecipazioni ad eventi o ulteriori stage congrui al percorso formativo. Il percorso si conclude con la presentazione di un elaborato sulle tematiche affrontate nei singoli insegnamenti.
Il Corso di laurea in Storia, società e culture del Mediterraneo (classe L-42) si prefigge di formare laureati in grado di affrontare una serie di nodi problematici centrali nel mondo contemporaneo: convivenza interculturale, evoluzione del processo di globalizzazione, cooperazione interculturale, uso sostenibile delle risorse e interazioni con l'ambiente (specie quello marino), forme di organizzazione e di trasformazione sociale, dialogo interreligioso, rapporti economici con i mercati emergenti (mondo arabo, Maghreb, Africa Occidentale, Paesi dell'Est Europeo e dell'area balcanica, vicino Oriente), rapporti tra processo di integrazione europeo e sponda sud del Mediterraneo, problem solving e scenario analysis e gestione delle dinamiche di sicurezza.
Le figure professionali che ci si prefigge di formare (l'Operatore didattico culturale in ambito storico e antropologico, l'Addetto all'ufficio studi e ricerche, l'Addetto alla gestione delle relazioni interculturali e alle dinamiche connesse alla sicurezza del territorio) potranno inoltre operare con funzioni di responsabilità in vari settori, pubblici e privati, quali enti culturali e museali, istituzioni pubbliche nazionali e comunitarie, organismi internazionali; potranno inoltre svolgere professioni legate all'organizzazione e alla promozione di eventi culturali e artistici (mostre, rassegne, festival etc.) e operare per imprese ed enti interessati ai mercati dell'Area Mediterranea e al rapporto tra questa e le direttrici nord-europea, atlantica e mediorientale.
Il progetto formativo si sviluppa su un fertile intreccio scientifico e didattico di competenze interconnesse tra l'ambito umanistico e delle relazioni internazionali, quello giuridico e quello delle scienze ambientali. La struttura organizzativa del corso prevede che nel biennio comune gli studenti affrontino progressivamente tematiche concernenti gli aspetti storico-culturali e geografico-territoriali dell'area (I anno), si confrontino con ambiti disciplinari utili ad acquisire strumenti concettuali mirati per interpretare correttamente nella loro complessità e interdipendenza i nodi problematici della contemporaneità (II anno). In parallelo nei primi due anni gli studenti saranno portati verso l'approfondimento di una lingua veicolare e tradizionalmente radicata nell'area (inglese o francese o tedesco o spagnolo) e della lingua e cultura araba, indispensabile strumento di conoscenza della specificità dei vari contesti.
Acquisite le conoscenze fondamentali di base, il percorso si articola su due curricula con forte caratterizzazione. Il primo si concentra su un approfondimento storico-religioso e storico culturale, con particolare attenzione all'evoluzione ambientale, geografica e della sostenibilità. Il secondo insiste sulla dimensione delle relazioni politiche, della convivenza e dell'incontro tra culture, con particolare attenzione ai risvolti giuridici e sociali.
Gli obiettivi comuni sono molteplici:
- l'acquisizione della capacità di mettere a fuoco e di comprendere la complessità dei livelli di integrazione e interdipendenza delle varie realtà sociali e culturali (religione, politica, parentela, genere, educazione, modi di pensiero);
- la maturazione della propensione al dialogo fra strumenti teorici e scientifici e 'mondo reale' (problemi, situazioni e contesti concreti) in modo innovativo e con attenzione costante alle conseguenze delle proprie decisioni in modo eticamente e socialmente responsabile;
- l'acquisizione della capacità di valutare e considerare una questione da molteplici punti di vista, superando stereotipi ed etnocentrismi, e quella, altrettanto importante, di formulare giudizi attendibili e fondati sulla base delle informazioni disponibili in contesti non sempre di facile lettura.
Nelle attività a scelta lo studente avrà ampia possibilità di indicare insegnamenti, partecipazioni ad eventi o ulteriori stage congrui al percorso formativo. Il percorso si conclude con la presentazione di un elaborato sulle tematiche affrontate nei singoli insegnamenti.