Olivo Barbieri | 40 anni di immagini 1978-2018

A cura di Daniele Benati
Con Olivo Barbieri, Claudio Marra
Nell'ambito del progetto de La Soffitta

L'incontro con Olivo Barbieri, che illustrerà il suo intero percorso di ricerca ormai quarantennale, sarà l'occasione per un confronto con uno dei protagonisti più prestigiosi della fotografia italiana contemporanea, forse il più internazionale fra i nostri autori, non solo per collocazione e occasioni espositive, ma per sviluppo di capacità di sguardo e di linguaggio. Un'internazionalità che scaturisce dalla consapevolezza di una globalizzazione alla quale l'immagine non può più sottrarsi, una dimensione che Barbieri ha saputo interpretare con grande efficacia, già a partire dai suoi interessi iniziali per una mondo filtrato e unificato dalla luce artificiale e poi magistralmente simboleggiata, con "sguardo dal di fuori", nelle riprese aere, fotografiche e cinematografiche, di un pianeta sempre più vicino alla condizione di villaggio globale.
Olivo Barbieri è nato a Carpi nel 1954. Inizia ad esporre nel 1978 con la ricerca Flippers. Nel 1982 partecipa al progetto Viaggio in Italia. Nel 1996 il Museum Folkwang di Essen, gli dedica una retrospettiva. Nel 2001 Silvana Editoriale pubblica Virtual Truths. Nel 2013 Aperture, pubblica Site Specific_03 13. Nel 2015 Hatje Cantz pubblica ERSATZ LIGHTS. Nel 2015 il MAXXI di Roma presenta la sua prima retrospettiva in Italia, Immagini 1978-2014. Due film della serie Site Specific fanno parte della collezione del MoMA. Sull’opera dell’artista sono state pubblicate 50 monografie e cataloghi. Opere di Barbieri sono presenti in musei e collezioni d’arte pubbliche e private in Europa, Asia e Stati Uniti.