Il corso di studi favorisce una proficua integrazione tra diverse competenze specifiche in campo storico-politico, socioculturale e di organizzaizone dei media.
Il laureato magistrale:
- conosce e comprende gli eventi storici nella loro relazione con i processi di comunicazione;
- è in grado di analizzare i flussi di informazione in maniera critica e contestualizzata nei diversi contesti storici, politici e socioculturali;
- è in grado di mettere in sintesi scritta le analisi condotte sulle notizie;
- conosce i contesti organizzativi del mondo mediale e le differenti audience;
- è in grado di integrare le conoscenze acquisite con le abilità pratiche trasmesse dalle attività laboratoriali
Tali conoscenze e capacità di comprensione vengono sviluppate mediante la partecipazione alle attività formative offerte dal corso di studio secondo l'articolazione attivata nelle diverse aree di apprendimento proposte (lezioni frontali, seminari, laboratori, tirocini per lo svolgimento della tesi).
La verifica del raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene principalmente attraverso prove d'esame e/o prove di verifica intermedie (esami orali e/o scritti, esposizioni orali, produzione di testi) nonchè tramite le attività di laboratorio e/o di tirocinio per la tesi di laurea.
Il laureato magistrale:
- matura un approccio professionale alle diverse discipline inerenti il campo storico-politico e socio-culturale ed è in grado di utilizzarle per l'analisi delle informazioni e la loro contestualizzazione;
- è capace di applicare le proprie conoscenze e competenze utilizzando strumenti tradizionali o informatici di gestione dei dati sia per l'analisi delle informazioni sia per la traduzione di tali analisi in contenuti;
- è in grado di analizzare idee progettuali valutandone la fattibilità e di analizzare al conguenza delle deverse fasi di realizzazione di tali idee;
- è in grado di applicare le conoscenze in campo organizzativo alla concreta gestione dei media realizzando analisi di tipo organizzativo e di indicare soluzioni ai problemi rilevati.
Tali capacità sono sviluppate mediante la partecipazione alle attività formative offerte dal corso di studio (lezioni frontali, seminari, laboratori, tirocini per lo svolgimento della tesi), ma in particolare mediante l'analisi e discussione di casi di studio nei singoli corsi e la realizzazione di progetti all'interno dei laboratori secondo l'articolazione attivata nelle diverse aree di apprendimento proposte.
La verifica del raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene principalmente attraverso prove d'esame e/o prove di verifica intermedie (esami orali e/o scritti, esposizioni orali, analisi e discussione di casi, produzione di testi) e attraverso le verifiche compiute nelle attività di laboratorio e/o di tirocinio per la tesi di laurea.
Al termine del corso il laureato magistrale:
- possiede autonomia di giudizio ed un apprendimento personale e critico sia dal punto di vista delle nozioni che della metodologia di analisi applicata allo studio delle discipline specifiche;
- elabora e applica autonomamente idee originali, in un contesto di ricerca multidisciplinare che integra insegnamenti curricolari nelle aree storica, sociologica, comunicativa ed economica con una nutrita scelta di attività laboratoriali;
- comprende e risolve problemi relativi a tematiche nuove o applicati a nuovi contesti nell'ambito dell'informazione e dell'organizzazione dei media;
- è in grado di mettere in relazione la produzione e gestione di contenuti informativi con il contesto politico, sociale e mediale di riferimento;
- sa individuare e selezionare le notizie più rilevanti all'interno del flusso informativo e organizzarle in maniera efficace;
- possiede autonomia critica e di giudizio;
- sa orientarsi nel panorama informativo e mediale contemporaneo a livello nazionale e internazionale.
Queste capacità sono conseguite attraverso la partecipazione alle lezioni e ai laboratori finalizzati all'acquisizione di competenze più legate al contesto lavorativo con la realizzazione di esperienze di carattere più pratico, la redazione di elaborati di ricerca nell'ambito dei singoli corsi; la discussione di casi all'interno dei singoli insegnamenti; la preparazione della tesi di laurea.
Queste capacità vengono verificate attraverso prove d'esame e/o prove di verifica intermedie (esami orali e/o scritti, esposizioni orali, valutazione di relazioni prodotte all'interno dei corsi) e attraverso le verifiche compiute nelle attività di laboratorio e nella discussione di laurea.
Il laureato magistrale:
- sviluppa l'abitudine ad una partecipazione attiva ed autonoma;
- acquisisce abilità comunicative rispetto alle conoscenze disciplinari in forma scritta e orale, in italiano e in due lingue straniere ( inglese e una lingua a scelta tra tedesco, francese e spagnolo);
- acquisisce padronanza del lessico specifico e capacità di trasmettere informazioni e opinioni con linguaggio chiaro ed appropriato;
- è in grado di comunicare efficacemente in forma orale e scritta i contenuti specialistici della disciplina;
- è in grado di utilizzare registri comunicativi diversi e specifici, in relazione ai differenti interlocutori;
- è in grado di comunicare le proprie competenze in ambiti professionali pubblici e privati o all'interno di gruppi di lavoro eterogenei.
Le capacità comunicative descritte vengono sviluppate attraverso discussione di tesine o relazioni scritte durante i corsi; presentazione argomentata di un tema all'interno dei corsi; elaborazione di lavori singoli e di gruppo all'interno dei laboratori orientati alle competeneze professionali, elaborazione della tesi di laurea.
Tali capacità vengono verificare attraverso: prove d'esame richiedenti capacità espositiva e argomentativa; discussione della tesi di laurea.
Il laureato magistrale:
- acquisisce specifiche e corrette metodologie di studio rivolte ad un autonomo sviluppo delle capacità di apprendimento e di adeguamento in itinere delle proprie competenze per un positivo inserimento professionale, anche internazionale, nell’ambito dell’Informazione, della cultura e dell’organizzazione dei media;
- possiede conoscenze in grado di sviluppare capacità di apprendimento tali da permettergli un costante e autonomo aggiornamento delle proprie competenze;
- sviluppa la capacità di applicare e adattare le proprie competenze e le proprie capacità di comunicazione a contesti professionali in evoluzione ed a utenze sociali diverse;
- utilizza in modo autonomo le tecnologie informatiche anche per il proprio aggiornamento e formazione ed è in grado di imparare ad utilizzare specifici programmi informatici per un’efficace comunicazione audiovisiva e multimediale;
- è in grado di valorizzare e applicare i principi dell'analisi, dell'interpretazione, della critica e della comunicazione, specifici della disciplina, anche in ambiti operativi e progettuali diversi e/o internazionali;
- sa utilizzare il metodo di studio acquisito per perfezionare la propria formazione professionale frequentando corsi di perfezionamento, Scuole di specializzazione, Master di II livello o ancora accedendo al Dottorato di ricerca secondo le norme vigenti.
Queste capacità sono acquisite tramite: la preparazione degli esami lungo il corso di studio; la redazione di tesine e autonome ricerche nell'ambito dei singoli esami; la partecipazione a laboratori finalizzati ad attività pratiche proprie dei contesti lavorativi, attività seminariali; l'elaborazione della tesi di laurea.
Queste capacità vengono verificate attraverso prove d’esame e/o prove di verifica intermedie (esami orali e/o scritti) e attraverso le verifiche compiute nelle attività di laboratorio.